È un’isola boscosa, a S di Dubrovnik, molto frequestata dai turisti. Un’area è riservata ai naturisti. Sul lato E, Uvala Portoc è un bell’ancoraggio diurno condiviso con i battelli turistici. In alta stagione può essere sovraffollato.
Dalla terraferma spicca la macchia verde dell’isola. Arrivando da S prestare attenzione al bassofondo coperto da 5 m d’acqua che avanza dalla punta SE. Uno scoglio davanti alla punta NE della cala. Ancorare in 10-12 m d’acqua su fondo di sabbia, conchiglie e alghe. In alternativa calare l’áncora e passare una cima a terra. La tenuta è precaria. Il molo è riservato ai traghetti e alle imbarcazioni turistiche.
Il ridosso è da W a NW.
Isoletta posta 700 m a S di Dubrovnik e divisa dalla costa da un canale largo poco più di 300 m, dalla bellezza incontaminata, totalmente coperta di vegetazione. Il nome deriva dal latino “acrumen” ovvero agrumi, di cui l’isola abbonda, ma ci sono anche cipressi, mirti, pistacchi, agavi, oleandri…un vero parco naturale nell’area di 1 kmq.
Il punto più alto dell’isola si trova a 91 m sopra il livello del mare. La costa occidentale è ripida e inaccessibile, mentre la costa orientale è bassa e accoglie le imbarcazioni che ogni mezz’ora lasciano il porto vecchio di Dubrovnik e raggiungono l’isola.
Sulla costa orientale si trova il porto di Portoc che è collegato con un sentiero all’altro porto, Bocina, che si trova nella parte N di Lokrum.
L’isola è stata dichiarata Riserva Naturale nel 1963 e Riserva speciale per la vegetazione silvestre nel 1976, oltre ad ospitare l’Orto Botanico che risale al 1959.
Nel cuore dell’isola si trova l’ex Monastero Benedettino risalente al XII° secolo, costruito per l’insegnamento per i poveri della città, chiuso durante l’occupazione Napoleonica e successivamente entrato a far parte dei possedimenti dell’Arciduca Massimiliano di Asburgo insieme all’intera isola, nel 1859. La chiesa dedicata a Santa Maria è una bella basilica in stile romanico a tre navate. L’isola e il Monastero divennero la residenza estiva dell’Arciduca che lo rinnovò in stile neo gotico costruendo anche un castello a forma di torre. In seguito alla morte di Massimiliano in Messico l’isola cambiò diversi proprietari ed oggi è un parco naturale protetto. Il monastero Benedettino e il Castello sono stati utilizzati come ambientazione per girare Trono di Spade.
Seguendo i sentieri che percorrono l’isola si arriva al Castello costruito dai Francesi nel 1808, Fort Royal, il quale ha la forma di una stella ed è stato costruito sui resti di alcune antiche fortificazioni: vi si gode una vista spettacolare sulla città di Dubrovnik. Il Castello oggi ospita l’Accademia Croata delle Arti e delle Scienze e il Museo di Scienze Naturali.
Avvicinandosi a Lokrum lungo la costa si possono ammirare le bellissime scogliere e le grotte scavate dal mare.
Sull’isola non circolano auto, non si può fumare per evitare il rischio incendi ed è aperta al pubblico da aprile a novembre.
Cosa fare a Lokrum
Immancabile una nuotata nel Mar Morto. Si tratta di un piccolo lago salato, profondo 10 m alimentato da caverne sotterranee che lo collegano direttamente al mare. La salinità del lago è più alta rispetto a quella del mare e l’acqua è calda, effetto laguna. Si trova nella parte meridionale dell’isola.
Non lontano dal Mar Morto si trova una spiaggia naturista. La spiaggia è rocciosa e sono necessarie scarpe di gomma. Il mare è splendido e cristallino, i fondali spettacolari.
All’ingresso della spiaggia si trova uno dei tre bar dell’isola; gli altri due si trovano presso il lago salato e vicino al Molo e al Monastero.
Una delle attrazioni principali dell’isola sono i pavoni. Bellissimi e amichevoli accolgono i turisti e spesso li accompagnano nella loro esplorazione dell’isola.
Il giardino botanico ospita centinaia di piante esotiche, fiori, arbusti provenienti da Australia, Cile, Sudafrica…