Codice della nautica – Inasprimento delle sanzioni in mare!
Oggi entra ufficialmente in vigore il nuovo Codice della Nautica, dopo il lungo e difficile lavoro di “trattativa” con il governo svolto in primo luogo da Ucina. Come già molte volte ripetuto il nuovo testo affronta tutte le materie e risolve le principali questioni aperte da anni e lo fa in una maniera precisa, avendo introdotto norme che già ben individuano i contenuti dei regolamenti attuativi, che da subito richiederanno molte ore di attività operativa. Tra le norme che cambiano, però, ce ne è una che ha fatto e sta continuando a far discutere in particolare modo, ovvero, quella relativa all’inasprimento delle sanzioni in mare.
Tutte le sanzioni in vigore, infatti, sono aumentate più del doppio rispetto alle precedenti, e sono stati introdotti ulteriori aggravi. Ad esempio chi governa una barca senza patente adesso rischia sino a 11.000 euro di multa invece di 2.775 euro precedenti. Se la patente è scaduta si passa da 276 a 1.037 euro! La sospensione della patente diventa più severa e viene estesa anche a chi naviga ad una distanza inferiore ad una boa di segnalamento subacqueo. Se le violazioni sono reiterate nei due anni dalla prima contestazione scatta la revoca della patente.
Prestare attenzione inoltre a quanto si beve! Adesso se gli alcol test (come quelli per le auto) risultano positivi la multa è di 11.017 euro e nei casi più gravi arriva a 15.000 euro. Per non parlare poi se vengono causati incidenti gravi…in questo caso i costi possono anche raddoppiare!