Il castello di Duino è di proprietà da oltre 420 anni della famiglia dei Principi von Thurm und Taxis. Sorge su uno sperone roccioso a precipizio sul mare, da cui si gode una bellissima vista del golfo di Trieste. Le sue origini risalgono addirittura ad epoca romana.
Nel corso degli anni ha ospitato diversi personaggi illustri fra cui Johann Strauss, Franz Liszt, Mark Twain, Paul Valéry, Gabriele D’Annunzio, Hugo von Hofmannsthal, Rainer Maria Rilke, che qui compose le sue famose “Elegie”, Eugène Ionesco e Karl Popper, nonché numerosi nobili e regnanti, del presente e del passato.
La visita permette di percorrere stanze, terrazze e saloni ricchi di pregiate opere d’arte e straordinari richiami storici e culturali.
Attraverso il grande parco popolato di viali romantici ornati di statue e reperti archeologici e di terrazze sull’immensità del mare, si accede anche ad un bunker costruito nella roccia a picco sul mare della seconda guerra mondiale, ora trasformato in museo con cimeli d’epoca, esposti in una sala di 400 m2 scavata a 18 metri di profondità.
Al castello è legata, inoltre, la leggenda della Dama bianca, la moglie di uno dei signori del maniero, da questi gettata nel mare e quindi trasformata nella roccia visibile oggi nella baia, di fronte alla costa.