Si tratta di una delle più grandi grotte di tutto l’Egeo: si trova a 171 m s.l.m., ha una profondità di 50 m ed un’area di circa 5.600 mq. L’ingresso ad arco, largo 20 m e alto 8, ospita sul lato destro la cappella di Ai Ioannis Spiliotis, edificata nel 1774. Per raggiungere il centro della grotta, si devono percorrere circa 400 gradini che si snodano tra formazioni calcaree impressionanti. Al suo interno si trovano diversi graffiti e decorazioni: Archiloco, il cui nome è scolpito sulle pareti, è considerato il primo visitatore della grotta, restano tuttavia testimonianze anche della visita Ottone di Wittelsbach re di Grecia nel 1840 o del marchese di Nointel, che nel 1673 era ambasciatore francese a Costantinopoli.