Parchi Marini:
Parco Nazionale di Karaburun-Sazan

Descrizione del Parco Marino

Proclamato unico Parco Nazionale Marino dell’Albania nel 2010, il parco di Karaburun-Sazan si estende tra la costa della penisola di Karaburun e l’isola di Sazan e si estende per una superficie di 125,70 km². Il Parco vanta un’incredibile diversità biologica e geologica in cui convivono in perfetta armonia specie e panorami differenti: la zona che appartiene alla terraferma non è altro che una continuazione dei Monti Acrocerauni ed è dunque caratterizzata da scogliere calcaree a picco sul mare, mentre l’area insulare mostra tratti più simili alle coste sabbiose dell’Italia meridionale, da cui è peraltro visibile a occhio nudo. Nella zona di Orikum, circa a 20 chilometri a sud della bella città di Valona, si trovano spiagge tra le più belle dell’intera Albania. Incontaminata e affascinante, Karaburun vi regalerà meravigliosi scorci paesaggistici, tra cime montuose che raggiungono i 1200 metri di altezza, ripide scogliere che si tuffano nel mare, baie vergini che si aprono su acque limpide (Baia di Barca, nota soprattutto per la presenza di una fauna ricca e variegata, la Baia di Arusha, la Baia di Grama e la spiaggia di Dafina, apprezzata dai turisti soprattutto per le acque limpide e la posizione ben isolata, che la rende tranquilla e quasi del tutto priva di rumori)e grotte che nascondono incredibili meraviglie naturali ( Grotta di Haxhi Aliu, probabilmente una delle più belle dell’intera Albania, che deve il suo nome a quello del pirata Haxhi Aliu che, nel corso del XVII secolo, usava questa grotta come luogo di rifugio e quartier generale dei suoi uomini. Si tratta di un personaggio piuttosto noto sul territorio albanese, che per lungo tempo ha difeso le coste dagli assalti delle navi straniere, in accordo con i commercianti ed i pastori del Paese. Nelle vicinanze troverete anche la cosiddetta Grotta degli Schiavi, così denominata in seguito a degli studi che hanno ipotizzato che nell’antichità qui vi lavorassero degli schiavi). La particolarità dell’isola di Sazan è senza dubbio il suo clima, più subtropicale che mediterraneo e di conseguenza assimilabile alle coste tunisine ed egiziane. Nel Parco è possibile incontrare numerose specie animali protette – vanta addirittura la presenza di esemplari della tartaruga Caretta Caretta e della Foca mediterranea – e ammirare i relitti di imbarcazioni dell’Antica Grecia, del periodo Romano e della Seconda Guerra Mondiale.