Parchi Marini:
Portofino

Descrizione del Parco Marino

Il parco, istituito nel 1999, si estende lungo tutta la costa del grande promontorio di Portofino. Esso comprende lo sperone roccioso di Punta Chiappa ad W, le insenature di Cala dell’Orso e San Fruttuoso e la protuberanza orientale di Punta Carega. Le scogliere ospitano specie alofite come il Finocchio di mare, Borracine, il Limonium, il Corbezzolo, l’Erica e le esclusive Sassifraga spatolata e la Centaurea ligure. Più in alto, prevalgono le pinete tipiche del paesaggio mediterraneo con il Pino marittimo e il Pino d’Aleppo. Le Falesie sommerse del promontorio di Portofino ospitano una fauna ed una flora particolarmente ricche e diversificate grazie anche alla morfologia costiera estremamente varia. Le attrattive naturalistiche sono già evidenti nella fascia superficiale delle scogliere compresa tra la bassa e alta marea; qui si possono notare i cosiddetti “trottoir”, simili a terrazzi o cornici, formatisi grazie all’incrostazione dell’alga rossa. Nei fondali sabbiosi dei versanti E ed W, predominano le praterie di Posidonia oceanica che costituisce un ambiente protettivo e ricco di nutrimento per molti organismi marini e riduce l’erosione delle coste. Il substrato roccioso, invece, offre un paesaggio sottomarino costituito da splendide colonie di Corallo rosso, grande attrattiva della riserva marina. Sono inoltre presenti spugne molto colorate come Crambe crambe, Gorgonie gialle e rosse, Margherite di mare e madreporari come la Cladocora Caespitosa, il più grande madreporario del Mediterraneo. Queste acque sono abitate da molte specie animali quali Saraghi, Castagnole, Dentici e Cernie. Inoltre, sono frequenti gli avvistamenti di cetacei quali il Tursiope e la Balenottera comune, da qui anche il nome di Portofino (portus delphinii). L’area protetta è suddivisa in tre zone: zona A, zona B e zona C.

Ente gestore: Portofino Amp - Viale Rainusso, 1 - 16038 Santa Margherita Ligure - Tel.: +39 0185289649 - Fax: +39 0185293002

Zona “A” di riserva integrale – Cala dell’Oro

Comprende il tratto di mare da Punta Torretta a Punta del Buco.

Attività concesse: Accesso unicamente alle imbarcazioni di servizio autorizzate dall'ente parco.
Attività vietate: Asportazione e danneggiamento delle formazioni geologiche e minerali; Navigazione; Accesso e sosta a navi e natanti di qualsiasi genere; Balneazione; Pesca di qualsiasi tipo; Ancoraggio e ormeggio; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

Zona “C” di riserva parziale – Punta Pedale – Portofino

Comprende il tratto di mare da Punta Pedale a Punta Portofino, escludendo il corridoio di accesso e la rada di Portofino, fatto salvo il corridoio di accesso e la rada di Portofino.

Attività concesse: Ancoraggio; Navigazione a remi o a vela; Accesso a imbarcazioni da diporto naviganti a motore aventi lunghezza massima fuori tutto non superiore ai ventiquattro metri ad una velocità massima di 5 Kn e con rotta perpendicolare alla costa e solo per raggiungere l' ormeggio regolamentato; Piccola pesca professionale e sportiva; Attività subacquee compatibili con la tutela ambiente.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Ormeggio non regolamentato; Pesca subacquea; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

Zona “C” di riserva parziale – Portofino – Punta Portofino

Comprende il tratto di mare da Punta della Chiappa a Punta Cannette, escludendo il corridoio di accesso e la rada di Porto Pidocchio.

Attività concesse: Ancoraggio; Navigazione a remi o a vela; Navigazione a motore ad una velocità massima di 5 Kn con rotta perpendicolare alla costa e solo per raggiungere l' ormeggio regolamentato; Piccola pesca professionale e sportiva; Attività subacquee compatibili con la tutela ambiente.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Ormeggio non regolamentato; Pesca subacquea; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

Zona “B” di riserva generale – punta Portofino – San Fruttuoso

Comprende il tratto di mare da punta di Portofino a punta della Chiappa, escludendo i corridoi di accesso alla rada di Portofino, San Fruttuoso e Porto Pidocchio.

Attività concesse: Navigazione a remi o a vela alle imbarcazioni da diporto; Navigazione a motore con rotta perpendicolare alla costa e a velocità non superiore a 5 Kn solo per raggiungere gli ormeggi regolamentati; Accesso e ancoraggio alle unità per la pesca sportiva e professionale da parte dei pescatori residenti nei comuni costieri; Ormeggio alle strutture fisse e galleggianti predisposte dal gestore, accesso e ancoraggio alle unità fino a 12 m di lunghezza per visite scientifiche, guidate, organizzate o con regolare autorizzazione; Immersioni subacquee autorizzate e balneazione.
Attività vietate: L' asportazione o il danneggiamento di qualsiasi materiale organico, geologico o biologico; Ancoraggio; Ormeggio non regolamentato; Pesca subacquea; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

Zona “B” di riserva generale – San Fruttuoso – Punta Chiappa

Comprende il tratto di mare da Punta di Portofino a Punta della Chiappa, escludendo il corridoio di accesso e la rada di San Fruttuoso.

Attività concesse: Navigazione a remi o a vela alle imbarcazioni da diporto; Navigazione a motore con rotta perpendicolare alla costa a velocità non superiore a 5 Kn e solo per raggiungere gli ormeggi regolamentati; Accesso e ancoraggio alle unità per la pesca sportiva e professionale da parte dei pescatori residenti nei comuni costieri; Ormeggio alle strutture fisse e galleggianti predisposte dal gestore; Accesso e ancoraggio alle unità fino a 12 m di lunghezza per visite scientifiche, guidate, organizzate o con regolare autorizzazione, Immersioni subacquee autorizzate; Balneazione.
Attività vietate: Asportazione o danneggiamento di qualsiasi materiale organico, geologico o biologico; Ancoraggio; Ormeggio non regolamentato Pesca subacquea; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

Zona “C” di riserva parziale – Punta Chiappa – Porto Pidocchio

Comprende il tratto di mare da Punta della Chiappa a Punta Cannette, escludendo il corridoio di accesso e la rada di Porto Pidocchio.

Attività concesse: Ancoraggio; Navigazione a remi o a vela; Navigazione a motore con velocità massima di 5 Kn con rotta perpendicolare alla costa e solo per raggiungere l' ormeggio regolamentato; piccola pesca professionale e sportiva; Attività subacquee compatibili con la tutela ambiente.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Ormeggio non regolamentato; Pesca subacquea; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

Zona “C” di riserva parziale – Porto Pidocchio – Punta Cannette

Comprende il tratto di mare da Punta Pedale a Punta Portofino, escludendo il corridoio di accesso e la rada di Portofino.

Attività concesse: Ancoraggio; Navigazione a remi o a vela; Navigazione a motore con velocità massima di 5 Kn, rotta perpendicolare alla costa e solo per raggiungere l' ormeggio regolamentato; Piccola pesca professionale e sportiva; Attività subacquee compatibili con la tutela ambiente.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Ormeggio non regolamentato; Pesca subacquea; La navigazione a motore nella fascia di mare prospiciente l'area marina protetta di Portofino, per una larghezza di 500 metri a partire dal confine dell'area protetta, dovrà essere effettuata ad una velocità massima di dieci nodi, fatto salvo il transito dei mezzi impiegati per servizio pubblico navale di linea che potranno procedere ad una velocità di trasferimento non superiore a venti nodi.

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