Descrizione del Parco Marino
Il parco marino di Punta Campanella comprende i comuni di Massa Lubrense, Positano, Meta di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento e Piano di Sorrento; si trova in corrispondenza del promontorio che divide il golfo di Salerno da quello di Napoli. L’area è inserita in un paesaggio dalla elevata biodiversità, oggetto di studi scientifici degli studiosi di tutto il mondo. La sua varietà è favorita da particolari microclimi, dovuti ad un assetto geomorfologico accidentato, dove versanti aridi e assolati si alternano a profondi valloni, ambienti umidi ove è possibile ritrovare il raro fenomeno dell’inversione vegetazionale e numerosi endemismi botanici e faunistici. La costa è un alternarsi di falesie a strapiombo, pareti che dolcemente s’immergono nel mare e baie suggestive. Percorrendo i sentieri si notano resti delle antiche ville romane, torri di osservazione e santuari di grande interesse archeologico. I fondali rocciosi, nei primi metri di profondità, ospitano numerose Spugne, Briozoi e i Cuscinetti del Madreporario Coloniale nella quale si insediano i Datteri di mare e Molluschi bivalvi.
Queste specie, commercialmente molto pregiate ma con una crescita molto lenta, sono particolarmente protette e se ne vieta totalmente il prelievo, la detenzione e la vendita. La pesca clandestina dei datteri di mare infatti comporta la distruzione delle rocce in cui vivono, con conseguente totale desertificazione dei fondali per almeno una ventina d’anni. Sulle pareti sommerse degli scogli di Vetara e Vervece si sviluppano colonie di Margherite di mare, Gorgonie gialle e rosse e gli eleganti Spirografi. Un bel modo di visitare l’area marina protetta è attraverso il pescaturismo, grazie al quale si può passare la giornata con i pescatori a bordo dei loro pescherecci e gustare il pescato cucinato con le ricette marinare locali. L’area marina si estende per 1400 ettari di superficie e su 40 Km di fascia costiera. E’ stata istituita nel 1997 ed è suddivisa in tre zone: zona A di riserva integrale, zona B di riserva generale e zona C di riserva parziale.
Ente gestore: Area Marina Protetta di Punta Campanella - Via Roma, 29 - 80061, Massa Lubrense (NA) - +39 0818089877 - +39 0818789663 - info@puntacampanella.org
Zona “A” di riserva integrale – scoglio di Vetara – secca isola Li Galli
Comprende la zona di mare circostante lo scoglio di Vetara e la secca a ponente delle isole Li Galli.
Attività concesse: Visite subacquee guidate e autorizzate dall'ente gestore per i periodi stabiliti; Ormeggio alle unità autorizzate dall' ente gestore per motivi di studio e ricerca, agli appositi gavitelli.
Attività vietate: Navigazione, accesso; Sosta di qualsiasi natante se non autorizzato dall' ente gestore; Pesca sia professionale che sportiva; Immersioni con o senza respiratori, se non autorizzati.
Zona “A” di riserva integrale – scoglio Vervece
Comprende la zona di mare circostante lo scoglio Vervece.
Attività concesse: Visite subacquee guidate e autorizzate dall'ente gestore per i periodi stabiliti; Ormeggio alle unità autorizzate dall'ente gestore per motivi di studio e ricerca agli appositi gavitelli.
Attività vietate: Navigazione, accesso, sosta di qualsiasi natante se non autorizzato dall' ente gestore; Pesca sia professionale che sportiva; Immersioni con o senza respiratori, se non autorizzati.
Zona “B” di riserva generale – fiordo di Crapolla
Comprende la zona di mare tra lo scoglio Scruopolo, isola di Isca inclusa, e la punta a ponente della grotta Matera.
Attività concesse: Balneazione; Pesca sportiva autorizzata; Ormeggio nelle zone predisposte dalle ore 06:00 alle ore 20:00; Immersioni subacquee autorizzate; Accesso ai natanti nei corridoi predisposti; Accesso regolamentato delle barche per le guide turistiche; Pesca professionale con piccoli attrezzi riservata ai pescatori residenti e autorizzati. Nell'area compresa tra lo scoglio Scruopolo e la punta a W della grotta Matera è consentito il transito ad una velocità non superiore ai 5 Kn, per unità di lunghezza massima 7,5 m a motore e 10 m a vela, autorizzate dal gestore.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Pesca subacquea e sportiva; Ogni forma di pesca professionale, se non autorizzata; Navigazione ai natanti non autorizzati; Immersioni con i respiratori.
Zona “B” di riserva generale – isole Li Galli
Comprende la zona di mare circostante le isole Li Galli.
Attività concesse: Balneazione; Pesca sportiva autorizzata; Ormeggio nelle zone predisposte dalle ore 06:00 alle ore 20:00; Immersioni subacquee autorizzate; Accesso ai natanti nei corridoi predisposti; Accesso regolamentato delle barche per le guide turistiche; Pesca professionale con piccoli attrezzi riservata ai pescatori residenti e autorizzati. Nell'area compresa tra lo scoglio Scruopolo e la punta a W della grotta Matera è consentito il transito ad una velocità non superiore ai 5 Kn, per unità di lunghezza massima 7,5 m a motore e 10 m a vela, autorizzate dal gestore.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Pesca subacquea e sportiva; Ogni forma di pesca professionale, se non autorizzata; Navigazione ai natanti non autorizzati; Immersioni con i respiratori.
Zona “B” di riserva generale – Cala Mitigliano – Punta di Montalto
Comprende la zona di mare tra l’estremo S della Cala di Mitigliano e il lato N della Punta di Montalto, inclusa l’area di Mortelle.
Attività concesse: Balneazione; Pesca sportiva autorizzata; Ormeggio nelle zone predisposte dalle ore 06:00 alle ore 20:00; Immersioni subacquee autorizzate; Accesso ai natanti nei corridoi predisposti; Accesso regolamentato delle barche per le guide turistiche anche subacquee; Pesca professionale con piccoli attrezzi riservata ai pescatori residenti e autorizzati. Nell'area compresa tra lo scoglio Scruopolo e la punta a W della grotta Matera è consentito il transito con un velocità non superiore ai 5 Kn, per unità di lunghezza massima 7,5 m a motore e 10 m a vela, autorizzate dal gestore.
Attività vietate: Ancoraggio libero; Pesca subacquea e sportiva; Ogni forma di pesca professionale, se non autorizzata; Navigazione ai natanti non autorizzati; Immersioni con i respiratori.
Zona “C” di riserva parziale – Cala Cerva – Punta Germano
Comprende l’area compresa tra la Punta a ponente di Cala Cerva e Punta Germano
Attività concesse: L'accesso libero per barche a motore a bassa velocita', solo per raggiungere le zone di ormeggio opportunamente predisposte dall'ente gestore dell'area naturale marina protetta; La balneazione; Le immersioni subacquee, compatibili con la tutela dei fondali; La pesca professionale con attrezzi selettivi che non interessino i fondali, autorizzata dall'ente gestore; La pesca sportiva con lenze e canne da fermo.
Attività vietate: L'ancoraggio libero; Qualsiasi forma di pesca sportiva ad esclusione di quella con lenze e canne da fermo; La pesca professionale che non sia stata previamente autorizzata dall'ente gestore.
Zona “C” di riserva parziale – Capo Sorrento – Capo Corbo
Comprende l’area marina tra Capo Sorrento e Capo Corbo (scoglio del Vervece escluso).
Attività concesse: L'accesso libero per barche a motore a bassa velocita', solo per raggiungere le zone di ormeggio opportunamente predisposte dall'ente gestore dell'area naturale marina protetta; La balneazione; Le immersioni subacquee, compatibili con la tutela dei fondali; La pesca professionale con attrezzi selettivi che non interessino i fondali, autorizzata dall'ente gestore; La pesca sportiva con lenze e canne da fermo.
Attività vietate: L'ancoraggio libero; Qualsiasi forma di pesca sportiva ad esclusione di quella con lenze e canne da fermo; La pesca professionale che non sia stata previamente autorizzata dall'ente gestore.