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Prodotti Fango

Uvala Prklog (Duga Luka) – Istria

Baia situata poco più di 2NM a S di Rabac. Una chiesetta sormonta la punta dell’ingresso, Rt Sv. Marina. Anche quando la bora soffia intensamente, la morfologia dell’insenatura garnatisce una buona protezione da tutti i venti eccetto quelli da S e da SE. Ancorare in fondo alla cala filando una cima, in caso di bora sul lato NE. Fare attenzione agli scogli affioranti sul lato W, sul fondo dell’insenatura.                                                                                                         

Prklog è un piccolo insediamento di una ventina di case, che si trova sopra la pittoresca, lunga e placida baia.
Anche in alta stagione si possono trovare molti angoli tranquilli in riva al mare dove si può godere di pace e quiete.   La costa è incontaminata e vergine, il mare cristallino. Angolino preferito da famiglie.
La spiaggia è grande e selvaggia senz’altro che natura! Il fondo è eccezionalmente basso ed è una miscela di ghiaia e fango.

Zaljev Raša – Istria

Grande insenatura che entra nella terraferma per 6NM verso N. In fondo c’è la foce del fiume Rijeka Raša il quale genera una corrente che si avverte fino all’imboccatura. All’estremo fondo dell’insenatura il porto di Bršica Raša, operativo tutto l’anno, serve banchine per navi cargo. Non ci sono pericoli in avvicinamento ma con venti da S l’ingresso può essere investito da mare grosso.                                                                                                                L’insenatura fornisce diversi ancoraggi ben riparati sul suo lato orientale. Il miglior riparo si trova nella piccola insenatura di Uvala Tunarica sul lato E di Zaljev Raša a circa 3NM dall’ingresso.                                                              Non ci sono pericoli nell’avvicinamento, anche se con forti venti da S si possono incontrare forti mareggiate. Il riparo una volta nell’ingresso è buono, anche se la bora può soffiare con forza lungo l’ingresso. In questo caso, la piccola insenatura laterale di Uvala Tunarica offre il miglior riparo. Altri ancoraggi si trovano nella cittadina di Trget a 4NM dall’ingresso o nelle baie di Uvala Sebešnica o Uvala Teplica.                                                                                            Mitilicolture non segnalate all’interno di Uvala Risvica, Uvala Blaz e Uvala Salamušćica (dove c’è anche un relitto).                                                                                                                                                                                                 Una volta all’interno della baia ci sono quattro opzioni di ancoraggio:                                                                                   Trget (Traget)La cittadina di si trova sul lato E dell’insenatura 1NM dal fondo dell’insenatura. Ancorare e portare le cime a terra tra i pescherecci sulla costa NE, vicino al villaggio oppure verso la punta del lungo molo vicino al ristorante. Tenere conto che può esserci un’escursione di marea DI 1,5 m. Il riparo è ragionevolmente buono tranne da S. Bar, ristorante e un piccolo negozio in paese.                                                                                                               Uvala Tunarica – Si trova sul lato E di Zaljev Raša a circa 3NM dall’ingresso. Ancorare verso l’estremità N dell’ingresso in 5-8 m, ma potrebbe essere difficile trovare posto; in alternativa al centro della baia su fondo fangoso buon tenitore ma i fondali raggiungono i 25 m. Il riparo è ottimo. Nell’estremità S della baia un negozietto e un ristorante.                                                                                                                                                                                     Uvala Šebešnica Si trova sul lato E dell’insenatura a circa mezzo miglio a N di Uvala Tunarica. Ancorare in 8-10 m e prendere una cima a terra fino alle bitte. La tenuta è buona nel fango e il riparo è buono tranne che nei forti venti meridionali.                                                                                                                                                                                Uvala Teplica – Si trova sempre sul lato E dell’insenatura, un ulteriore NM a NW di Uvala Šebešnica. Ancorare in 10-12 m e prendere una cima a terra fino alle bitte. La tenuta è buona nel fango e il riparo è buono tranne che nei forti venti meridionali.                                                                                                                                                                             Non ci sono servizi. Nessun bacino di carburante in qualsiasi punto dell’ingresso. Si consiglia di fare il pieno prima di arrivare. Niente acqua o elettricità.                                                                                                                                          Restoran Sveti Mikula, è l’unico ristorante della baia, senza dover salire in paese, di fronte a Uvala Tunarica. Vista sul mare, cucina di pesce. Ottime le recensioni.

Luka Krnica – Istria

Baia situata subito a W dell’ingresso di Zaljev Raša che offre un buon ancoraggio per la notte evitando così un lungo tragitto all’interno di quest’ultima. La protezione è buona per tutti i venti tranne quelli da SE. l’arrivo è privo di pericoli. Ancorare in fondo all’insenatura in 6-9 m d’acqua a buona distanza dai gavitelli. La tenuta su fango duro è buona. Attenzione al bassofondo con profondità inferiori al metro che si protende dalla sponda opposta, a SE della banchina. A terra; bar, centro diving e campeggio dove è possibile fare rifornimento di acqua. Per fare cambusa il negozio più vicino si trova a 2km risalendo la ripida collina.

Il porto di Krnica (Carnizza) è un villaggio sul mare ricco di pescherecci poichè, da sempre, questo paese vive di pesca, soprattutto di frutti di mare, i quali anticamente venivano usati anche come merce di scambio; si possono gustare ottimi piatti a base di pesce e gamberi. Questi ultimi vengono preparati secondo le ricette tradizionali già da molti anni. Da qui si parte per le immersioni subacquee. Si consiglia di fare anche una bella passeggiata tra il verde della natura intatta che circonda questa baia, dal quale si gode di una splendida vista sul Golfo del Quarnero.

Luka Budava – Istria

Baia situata 4NMa SW dell’ingresso di Zaliev Raša. Arrivando da NE o da E prestare molta attenzione al basso banco di scogli antistante Rt Seka, segnalato da una meda luminosa. La maggior parte della baia viene sfruttata per le mitilicolture e piscicolture ma rimane ancora spazio per l’ancoraggio, oltre gli allevamenti, verso il fondo della baia o vicino all’imboccatura dell’insenatura sul lato W. Raggiungere l’ancoraggio oltrepassando le colture e avanzare verso il fondo della baia dove si trova una casa con un moletto; ancorare in 3-4 m d’acqua su fondo fangoso buon tenitore. Il ridosso è ottimo. Non ci sono servizi. Sfortunatamente questo ancoraggio si trova sulla linea degli aerei che si dirigono all’aeroporto di Pola.

Luka Kuje – Istria

Baia poco profonda, esposta alla bora ma ben ridossata dalle altre direzioni. Internamente la baia è occupata da numerosi gavitelli permanenti per le barche locali. Arrivando, prestare attenzione a un basso scoglio affiorante, Hrid Sika, segnalato da una meda luminosa, sul margine esterno di una secca situata 1500 m a NNW dekl faro Rt Marlera. Durante la notte entrambi i pericoli sono coperti dal settore oscurato di detto faro. Lungo la sponda S e in fondo alla baia, scogli e bassi fondali. Il miglior posto dove ancorare è nella parte SE su fondo sabbioso, buon tenitore. All’occorrenza filare delle cime a terra. A terra nessun servizio.                                                                                                 Il porto di Liznjan o Lisignano è protetto e il paese si affaccia su una piccola penisola rialzata, che guarda al mare e alle splendide isole del Quarnero.

Liznjan è un ridente paesino di pescatori situato a circa 2Km dalla baia di Luka Kuje.
La sua caratteristica principale è la lunghissima costa: 28 km di lungomare sul quale si affacciano spiagge  rocciose dal caratteristico colore bianco, tipico della regione. Il centro storico dista solo 1 km dal mare e il paese è circondato da prati e campi coltivati. Turisticamente accogliente, tranquillo e confortevole è fornito delle cose essenziali: ufficio postale, negozi alimentari e diversi ristoranti dove provare piatti tradizionali a base di pesce appena pescato e carne della zona, ma anche cucina internazionale, ottimi vini dell’Istria e dolci fatti in casa.                                                          Le sue origini risalgono al I° secolo a.C. quando il territorio di Pola venne divisio in centurie e ceduto in premio ai centurioni arrivati a fine carriera. Nell’area di Liznjan si trovano numerosi resti archeologici e sono stati recuperati moltissimi reperti, tra cui anfore, monete e pietre scolpite, sepolcri: la maggior parte di questi reperti si trova esposta al Museo Archeologico di Pola. Lungo la costa disabitata, la natura è intatta e rigogliosa, mentre la parte più antica di Liznjan è formata da case con facciate di pietra a vista.                                                                                                             Da vedere a Liznjan ci sono diversi edifici storici come ad esempio la Chiesa di Nostra Signora di Kuj, costruita nel XVII° secolo sui resti di un’antica Villa Rustica Romana i cui mosaici sono ancora visibili sotto il pavimento di vetro della chies; la chiesa di San Martino del 1879 e la chiesa della Madonna delle Grazie del 1704 con campanile a torre a cuspide quadrata.                                                                                                                                                                           Nei dintorni ci sono anche diversi fari tra cui Lanterna e Galiola e sul vicino monte Svetica si possono ammirare i resti di un castelliere preistorico con due bastioni, i resti di edifici di epoca romana ma anche risalenti al dominio Austriaco e bunker militari sotterranei abbandonati dall’esercito.                                                                                                            Si possono trascorrere splendide giornate di mare sulle lunghissime spiagge oppure praticare diversi sport e organizzare escursioni verso le vicine isole, da quelle dell’arcipelago di Medulin, al Parco Nazionale delle isole Brioni.     – Gli amanti delle immersioni possono fare riferimento ai centri sub locali che li porteranno nei migliori siti per vedere le bellezze sottomarine, tra cui anche i resti della nave da guerra Cesare Rossarol affondata nel 1918, Punta Marlera con il suo bellissimo faro, la baia di Albanez dove, oltre ai suoi fondali spettacolari, si trovano anche i resti di una nave mercantile e diverse anfore.                                                                                                                                                            – La costa è percorsa da una serie di sentieri che corrono sul mare, che possono essere utilizzati anche in bicicletta e per organizzare escursioni verso le altre località della Riviera di Pola e di Medulin o dirigersi verso l’entroterra alla scoperta dei numerosi agriturismo e delle spettacolari cantine istriane.                                                                                   – Famosa per le sue acque pescose è possibile dedicarsi alla pesca sia da riva che uscendo in barca, facendosi accompagnare nei posti migliori.                                                                                                                                                      – Sono presenti diversi maneggi e allevamenti che offrono la possibilità di cavalcare nella natura e prendere lezioni di equitazione.                                                                                                                                                                                         – Il tennis è uno sport molto amato in Croazia Ci sono diversi campi da tennis e scuole presso le quali prendere lezioni, perfezionare la propria tecnica o avvicinarsi a questo sport, ma anche prenotare un campo per giocare con un amico.   – È possibile praticare beach volley sulla spiaggia di Salbunic dove è stata creata un’area per questo sport.                     – L’area di Liznjan è ricchissima di uccelli di ogni tipo che faranno la gioia di qualsiasi appassionato. E se non fosse abbastanza, le vicine isole Brioni sono una riserva ornitologica impareggiabile.                                                                      – I venti che soffiano nel tratto di mare qui davanti sono l’ ideale per gli amanti del windsurf. Si può praticare tutto l’anno infatti nell’area vengono organizzate diverse competizioni a tutti i livelli.                                                                      Liznjan ha splendide spiagge di ciottoli e roccia che si affacciano lungo i suo ventotto chilometri di costa affacciandosi su un tratto di mare dai colori incredibili e dalla limpidezza sorprendente. La spiaggia principale è Salbunic ed è una bella spiaggia rocciosa circondata dal verde. Qui tra le rocce si trovano mezzelune di ciottoli bianchi e al centro della baia i fondali si abbassano gradatamente rendendo possibile nuotare in tranquillità anche ai meno esperti. Ci sono altre belle spiagge di ciottoli che si possono raggiungere seguendo i sentieri. Qui gli amanti della solitudine e del relax troveranno il loro habitat naturale, potendo trascorrere le giornate lontano dalla folla, riposando sotto il sole. Si tratta di spiagge naturali, non attrezzate, pertanto è bene portare da casa tutto ciò di cui si potrà aver bisogno, comprese delle scarpe da scoglio.                                                                                                                                                                     Tra queste spiagge poco frequentate spiccano quelle al di sotto della collina Svetica, nel tratto di costa che va da Liznjan a Sisan, guardano verso E.                                                                                                                                               Eventi da non perdere:                                                                                                                                                                     – Klupska gara: evento tradizionale che si svolge verso la metà di aprile e comprende una avventurosa gara di pesca subacquea.                                                                                                                                                                                          – fiera dei Santi Felice e Fortunato a Sisan: a giugno di ogni anno si organizza una grande e coloratissima fiera rurale con presentazione di prodotti coltivati localmente e artigianato locale, ma anche mostra di costumi tradizionali.             – Notte di Liznjan: nei primi giorni di agosto di ogni anno il comune si anima per una celebraziona tradizionale con ricca offerta di piatti tradizionali, prodotti artigianali e dolci fatti in casa.                                                                                  – Assunzione: festeggiamenti con musica, balli e specialità culinarie istriane durante la celebrazione dell’Assunzione il 15 agosto di ogni anno, una festività molto sentita che interessa tutti i comuni dell’area di Pola.

Luka Paltana (Porto Olmo Grande) – Istria

È un porto naturale situato 3,8NM a NW di Rt Kamenjak. Arrivando da N la baia è riconoscibile per la meda conica a strisce orizzontali bianche e rosse con su scritto “No anchoring”. Da S un’antenna radar  sulla collina a E dell’insenatura e un fortino sul promontorio S fanno da punti cospicui.                                                                            Provenendo da S si consiglia di mantenersi al largo e ad W del faro Porer a luce lampeggiante bianca (3 secondi) dato che la punta dell’Istria è piena di scogli e secche. In questa zona a volte si verifica il fenomeno del mare incrociato con correnti molto irregolari che arrivano fino a 3 nodi. Per chi vuole visitare l’isoloto di Feloniga dove vi sono impronte di dinosauro, avvicinarsi alla zona da E solo con mare molto calmo e in giornate con visibilità ottima.                            L’area di avvicinamento non presenta pericoli. L’ingresso è profondo ma angusto per poi allargarsi a formare un bacino dove si può dare fondo. Ancorare al centro della baia in 3 m d’acqua su fondo fangoso buon tenitore. Sul lato E è stato costruito un piccolo Marina dove trovare tutti i servizi.

Volme è un paesino istriano collocato sulla penisola di Premantura, l’ultimo lembo del’Istria, a pochi kilometri da Pola. Questa zona è uno degli ambienti naturali più belli di tutta la penisola istriana e anche uno dei più intatti grazie all’istituzione di “zona protetta”, la flora è molto sviluppata e vi si possono trovare varie specie di orchidee.                    In paese si trovano i servizi essenziali (farmacia, alimentari, banca, distribuzione di carburanti) e come nella maggior parte della costa istriana con un alto livello di turismo, si possono trovare i vari servizi collaterali quali noleggio autoveicoli e acquascooter nonchè la possibilità di praticare numerosi sport come vela, windsurf e immersioni. Nella zona sono molto apprezzate dai turisti le piste ciclabili collegate da vari sentieri e che permettono lunghi e interessanti percorsi immersi nella natura. Inoltre ci sono campi da tennis, calcetto, minigolf e il golf sulle vicine isole Brioni.      Sulla costa vi sono grotte e isolette e le spiagge sono rocciose.                                                                                                   Per lo svago notturno bisogna recarsi a Pola e Medulin.

Uvala Kanalić (Soline) – Istria

Ingresso accomunato con Luka Veruda dove però è vietato ancorare. La baia si apre a SE di Luka Veruda ed è fronteggiata a E da O. Veruda. L’ancoraggio è molto frequentato, con un eccellente ridosso in una bellissima cornice boscosa. Accessibile attraverso il canale che si apre tra Rt Verudica a N e Otočić Veruda a S. I passaggi interni di O. Veruda e dei due isolotti più a S sono sconsigliati perchè irti di scogli. Aiutano la localizzazione un grande albergo a E di Rt Verudica e un caffè adiacente la sponda, con un balcone azzurro.                                                                                 Accedere alla baia aggirando ampiamente Rt Verudica a causa del banco roccioso che si protende per 150 m al largo. L’ingresso è a E di O. Veruda. Il canale a NE di quest’ultima presenta 5,2 m d’acqua.                                                     Ancorare verso il fondo nella parte E della baia, in 11 m d’acqua su fondo fangoso, buon tenitore, oppure in una delle baie laterali, in 5,2 m d’acqua scarsi. In alternativa ancorare sui lati N e S della baia e fissare una cima ad un albero. Il ridossso è eccellente. Per i servizi bisogna rivolgersi al Marina.                                                                                            Nel paese di Banjole, situato  a SE tra Uvala Kanalić e Uvala Paltana, c’è un fornitissimo supermercato con banco di frutta e verdura con all’interno uno sportello ATM. In estate una persona passa tra le barche per vendere pane fresco, frutta, verdura e tutto ciò che si può prenotare con anticipo.

Banjole è un bellissimo paesino sulla Riviera di Pola, si trova a metà strada tra Pola e il Parco Naturale Kamenjak una delle maggiori attrazioni naturali della penisola Istriana. È una località molto tranquilla, un paesino dove rilassarsi, concedersi lunghe ore all’aria aperta passeggiando sulla costa, all’ombra dei pini o prendere il sole sugli scogli piatti per poi tuffarsi in mare quando comincia a fare troppo caldo. Ubicato su una piccola penisola immersa nel verde con una pineta che scende fino al mare. I suoi abitanti si occupano di turismo, ostricultura e pesca. Sul lungomare numerose baie, insenature e piccole isole: il mare è trasparente, pulitissimo e anche nei mesi più turistici si riesce tranquillamente a trovare un angolino tranquillo dove rilassarsi.                                                                                         Pur essendo un paese piccolo, c’è un grande supermercato Konzum appena prima di entrare in paese, un’ edicola, una panetteria, vari ristoranti, posta e mercato.                                                                                                                                 Si può andare a pesca con i pescatori locali, oppure anche da soli; si può approfittare del centro diving – immersioni del campeggio Indije – per le immersioni più interessanti della Riviera di Pola. Si possono visitare le vicine isole dell’arcipelago di Medulin – Vizula con i resti di ville rustiche romane, Levan e Bodulas, ma anche Fenoliga, l’isola dei dinosauri… Ci sono inoltre più di 40 km di sentieri e piste ciclabili che percorrono le baie di Banjole collegandole ai paesi vicine e al Parco Naturale Kamenjak.                                                                                                                                    La spiaggia più frequentata di Banjole è sicuramente Centinera: una bella spiaggia di ciottoli bianchi e scogli, con fondale marino che si abbassa gradatamente. Per gli appassionati dello snorkeling, ci sono coralli e conchiglie da ammirare, scogliere che si abbassano improvvisamente e una fauna marina ricca e variopinta…ai più fortunati potrebbe capitare di incontrare anche la foca monaca che da anni abita l’area di Pola, oppure i delfini.                           Del Mar: la spiaggia si trova vicino all’Hotel del Mar da cui prende il nome; è una spiaggia lunga poco meno di 500 m di ciottoli, molto amata dalle famiglie con bambini piccoli.                                                                                                        Sulle spiagge è possibile noleggiare pedalò e kayak e concedersi lunghe gite per mare, mentre giochi gonfiabili garantiscono qualche ora di divertimento a grandi e piccini.                                                                                                    Ci sono oltre 60 km di piste ciclabili e tracciati che consentono di esplorare non solo la costa, ma anche l’entroterra fino a Medulin e Pola, visitando località storiche e punti di interesse, attraversando vigneti, oliveti, bellissimi frutteti e piccoli centri residenziali, lungo tratti di costa a picco sul mare e scogliere spettacolari in tratti disabitati.                        I golfisti hanno a disposizione alcuni campi per allenamento presso il Golf Club di Medulin: è un piccolo campo con mini postazioni in erba artificiale, ideali per mettere a punto la propria tecnica.                                                                 Diversi ristorantini offrono piatti a base di pesce freschissimo e carne grigliata. Da provare la Maneštra Istriana, una zuppa densa a base di patate e fagioli alla quale ogni ristoratore aggiunge un suo ingrediente segreto. L’insalata di granchio o il risotto al granchio, l’imperdibile risotto al nero di seppia e le tagliatelline con gli scampi, i calamari – fritti, certo, ma soprattutto alla griglia- , il Brodetto a base di pesce e poi le sardine sotto sale, le olive istriane, il formaggio di pecora o di mucca, ma anche il prosciutto Istriano e i tartufi dell’entroterra Istriano, dal sapore inconfondibile!

Pula (Pola) – Istria

Grande insenatura, prospiciente la costa SW dell’Istria,  che si addentra nella costa per 2NM verso E.                          Le isole Brioni, contornate da scogli e bassifondi, sono state designate Parco nazionale pertanto sono soggette ad accesso regolamentato.  Attraversare Fažanski Kanal, ben segnalato. Non ci sono pericoli arrivando da S. Passare a S di O. Sv Andrija, il canale in questo spazio è profondo e ampio, facendo attenzione alle boe d’ormeggio (non luminose) nell’avamporto vicino all’isola e proseguire fino all’ancoraggio a NW del fanale Gat Rijeka – il molo assegnato al traghetto – a distanza dai gavitelli, in 6 m d’acqua su fondo di fango argilloso, buon tenitore. Servirsi del tender di bordo per sbarcare vicino al marina. Un altro ancoraggio nella parte settentrionale. Il porto è protetto da tutti i venti e dall’onda.Il marina è servito di acqua e corrente su tutti i pontili, servizi igienici e docce, wi-fi, ristorante. Acqua e carburante  al distributore in banchina vicino al marina. Essendo una grande città, Pola ha un’ampia scelta di negozi molto forniti, fondamentalmente situati a E del marina.  Un fornitissimo mercato giornaliero di pesce, frutta e verdura. Uffici turistici nelle vicinanze. Ambulatorio medico, ospedale, studi medici, veterinario. Noleggio auto. Il marina dispone di una cantiere che tira a secco le barche ed effettua riparazioni varie.                                                        Sono tre le Marine di Pola:                                                                                                                                                           Marina Aci, situata all’interno del porto, è aperta tutto l’anno. Nelle immediate vicinanze si trovano Capitaneria di porto, dogana e distributore di carburante. Noleggio auto.                                                                                                         Marina Bunarina, situata a SW del porto di Pola, oltre ai servizi standard organizza safari subacquei di 6 giorni con 10 immersioni nelle località più attraenti. Possiede inoltre un centro sportivo attrezzato con campi da tennis, calcetto, pallavolo e pallacanestro, un ristorante con specialità di pesce e carne alla brace aperto solo durante la stagione estiva, scuola sub e scuola di vela;  è previsto un posto auto ad imbarcazione.                                                                                      Marina Veruda, a S di Pola, servizi standard, un ristorante e un piano bar, quattro gruppi di servizi igienici e sanitari con lavanderia, un negozio di alimentari e un negozio di accessori nautici, un distributore di carburante per imbarcazioni e auto.

Situata nell’estremo S della penisola Istriana, Pola offre bellissimi paesaggi naturali e numerose possibilità di svago. È ricca di siti da visitare, bellissimi edifici storici, piazze, parchi, ha un lungomare sul quale si affacciano bellissime spiagge di ciottoli e scogli e i suoi dintorni sono tutti da esplorare. Ci sono parchi naturali, un Parco Nazionale, isole sulle quali i dinosauri hanno lasciato le loro tracce, spiagge di sabbia e teatri sotto le stelle…                                              La nascita di Pola è collegata al mito degli Argonauti che sfuggendo ai Colchidi fondarono un insediamento chiamato Polai, ma venne eretta dai romani intorno al 46 a.C. come Pietas Iulia, ebbe un ruolo molto importante come base delle campagne militari di Ottaviano contro gli Illiri (35-33 a.C.) ed assunse la forma urbanistica a castelliere nell’età di Augusto (strade concentriche attorno al colle con clivi a raggiera) durante la quale conobbe un periodo di grande sviluppo. Ironico il suo destino: il capoluogo della penisola istriana, importantissimo e trafficato porto commerciale, è infatti ricordato da tutti per le sue rovine…romane. Eppure val la pena visitare i resti dell’epoca romana di questa città: la famosa arena di Pola, con il mare che si intravede attraverso gli archi delle mura e il colore bianco della pietra che crea un suggestivo contrasto con il blu delle acque, è lo scenario ideale per ricordi emozionanti e fotografie mozzafiato.                                                                                                                                                                                          I più importanti monumenti della città risalgono quasi tutti all’epoca imperiale romana (dal I° al III° secolo d.C.), la città disponeva di un sistema idrico, un forum che era centro amministrativo, religioso e commerciale, due teatri, era cinta da mura e vi si accedeva attraverso porte (demolite agli inizi del XIX° secolo).
Da visitare:
Anfiteatro – Arena: costruito presso la strada principale che da Pola portava ad Aquileia e a Roma (Via Flavia) durante il regno di Augusto, ampliato nel periodo di Claudio e terminato sotto i Flavi (tra il primo secolo a.C. e il 14 d.C.)con pietre provenienti dalle cave presenti nella periferia della città, venne ampliata dall’imperatore Vespasiano. Veniva utilizzata per le naumachie (combattimenti navali) e i combattimenti dei gladiatori. Oggi è divenuta teatro di spettacoli di lirica , manifestazioni musicali, cinematografiche e sportive. Nei suoi sotterranei si può visitare la mostra permanente sulla coltivazione di vite e olivo. Proprio vicino all’arena, è stato trovato il più grande “giacimento” di anfore al mondo, molte si trovano ancora in sito, altre fanno parte della mostra permanente dell’arena.                           Piccolo teatro romano: si trova all’interno delle mura cittadine, nella parte orientale del colle dove sorge il Castello;                                                                                                                                                                                    Museo archeologico istriano: ospita reperti provenienti da ogni località archeologica dell’Istria.Tra gli altri reperti vi si trovano i resti di una pavimentazione a mosaico rinvenuta in una villa del primo secolo a.C. e una pergola con ornamenti a intreccio. Al secondo piano sono esposti reperti dedicati al mondo romano e al Medioevo. Nel museo operano tre dipartimenti – preistoria, antichità e medioevo – e ci sono biblioteca e laboratorio.                                      Forum: della piazza principale della città antica si conserva solo il Tempio di Augusto che ospita una mostra di sculture in pietra, il palazzo municipale ultimato nel 1296, la chiesa e il convento francescani costruiti nel XIII° secolo, un pavimento a mosaico risalente al III° a.C. con motivi geometrici e una rappresentazione del castigo di Circe, episodio importantissimo della mitologia greca. Oggi nei mesi estivi la piazza ospita numerose manifestazioni culturali. Arco dei Sergi: si trova al termine della Via che dal forum procede verso E, era appoggiato alla Porta Aurea e venne costruito tra il 27 e 29 a.C. Verso N si trovano le altre due porte che si sono conservate, Porta Ercole e Porta Gemina. Porta Gemina: costruzione databile intorno al II-III° secolo oggi conduce al museo archeologico del Castello – davanti alla porta sono stati ritrovati i resti di un mausoleo ottagonale del I-II° secolo.                                                Porta Ercole: è il più antico monumento di Pola risalente al I° secolo a.C., si trova tra due torri medievali – costituita da blocchi di pietra con scultura della testa di Ercole in cima alla volta e iscrizione che cita i nomi dei suoi costruttori. Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria: sorge lungo la via che dalla strada Flavia arriva al Forum; costruita su resti paleocristiani venne ampliata e ristrutturata in più riprese fino ad ottenere la forma attuale nel V° secolo; intorno all’altare si conservano i resti di pavimento a mosaico del V-VI° secolo con iscrizioni memoriali. La facciata tardorinascimentale è del XVI° secolo, mentre il campanile di fronte alla chiesa è del XVII° secolo (1671-1707) e venne costruito con blocchi di pietra prelevati dall’Arena.                                                                        Chiesa della Madonna del Mare: si trova sopra l’Arsenale è in marmo bianco e rosa e venne consacrata dagli austriaci nel 1898 come chiesa della Marina.                                                                                                                  Cappella di Santa Maria Formosa: costruita in stile ravennate in pietra, originariamente faceva parte dell’abbazia benedettina demolita nel XVI° secolo. I mosaici che decoravano muri e pavimenti sono conservati al museo archeologico.                                                                                                                                                            Cimitero della Marina: ex cimitero austroungarico fondato nel 1862 su 4.000 mq oggi estesi a 22.000.              Chiesa di San Nicola: chiesa ortodossa costruita nel VI° secolo con abside poligonale ravennate; venne ristrutturata e affidata alla comunità religiosa ortodossa. Oggi appartiene alla Chiesa ortodossa Serba. Ospita icone di valore e, in particolare, un’iconostasi del maestro Tomios Batos del XVIII° secolo.                                                        Chiesa e convento di San Francesco: si trova sul pendio del foro romano, costruito nel XIV° secolo su edificio preesistente. La chiesa viene costruita nel 1314 in stile tardoromanico con decorazioni gotiche.                                 Castello: costruito nel 1630. Dal 1961 ospita il Museo Storico dell’Istria con reperti dal Medioevo ad oggi divisi per sezione.                                                                                                                                                                                       Palazzo Municipale: presenta una fusione di vari stili architettonici. Sul muro orientale si intrecciano stile romanico e gotico, le sculture presenti negli angoli racchiusi dalle colonne rinascimentali rappresentano Telemone e Sirena. L’iscrizione in facciata riporta la data di nascita del municipio (1296).                                                                  Porto con il suo cantiere navale.                                                                                                                                         Lungomare: strada dal bagno di Valcane fino a Valsaline serpeggia tra la costa rocciosa e i boschi di pino, con sentieri che attraversano il bosco.
Acquario di Pola: si trova a Verudela all’interno della fortezza austroungarica costruita nel 1886. Orario: 09:00 – 22:00 nei mesi di giugno, luglio e agosto; 10:00 – 18:00 ad aprile, maggio e settembre; 10:00 – 16:00 da ottobre a marzo. Ospita circa sessanta vasche poste a piano terra, al primo piano e nel fossato della trincea. E’ sede del centro di recupero delle tartarughe marine fondato nel 2006 (Sea Turtle Rescue Center).
James Joyce a Pola: lavorò come professore di inglese presso la Berlitz school; ricordi della sua presenza Pola si trovano nell’arco dei Sergi, in piazza Portarata e nel caffè bar Uliks – sul terrazzo del bar si trova la statua in bronzo di Joyce seduto.
Isola Veruda: collegata alla terraferma da una nave di linea è considerata ideale per gli amanti delle immersioni.

Le spiagge:
ce ne sono di ogni tipo, per famiglie con bambini piccoli, per nuotatori poco esperti, per gli amanti della tintarella e del divertimento e per gli avventurosi esploratori dei fonadali marini che, a Pola, sono davvero spettacolari!
Ambrela – è la spiaggia più conosciuta di Pola e si trova proprio all’ingresso della località turistica di Punta Verudela. Ha la Bandiera Blu è attrezzata con cabine e docce ed è un’ampia lingua di ciottoli e ghiaia contornata da scogli…
Spiaggia Hawaii – si trova nella baia sotto l’Hotel Park, a Punta Verudela ed è una spiaggia di ciottoli con entrata agevole in mare, perfetta per famiglie con bambini piccoli, ma con alcuni scogli nelle vicinanze, ideali per i tuffi!
Spiaggia Histria – è una spiaggia di ghiaia e si trova a Punta Verudela vicino all’hotel Park Plaza Histria Hotel. Ha la Bandiera Blu e ha servizio di bagnino, una serie di strutture per il noleggio attrezzatura da mare come lettini e ombrelloni, pedalò e kayak ed è ombreggiata naturalmente…
Spiaggia Valkane – affacciata sulla passeggiata lungomare di Pola è una spiaggia attrezzata per persone disabili e famiglie con bambini, vicina al centro sportivo Valkane.                                                                                                     Spiaggia Brioni – è una spiaggia terrazzata e rocciosa e si trova all’ingresso di Punta Verudela, sulla destra e sotto l’hotel Brioni. Ci sono anche piscine, ristorante e una bella terrazza…                                                                            Spiaggia Stoja – si trova nella parte occidentale della città di Pola, vicino al centro turistico Stoja. E’ una spiaggia di ciottoli con parti rocciose, infrastrutture turistiche e punto noleggio attrezzatura sportiva. Ci sono campi da calcio, basket, pallavolo, bar, ristoranti e negozi. Una lunga passeggiata porta da Stoja a Valsaline.                                    Spiaggia Gortanova Uvala – si trova lungo la passeggiata costiera di Pola. E’ una spiaggia rocciosa con una lingua di ciottoli adatta a famiglie con bambini . A pochi passi dal mare cresce una bella pineta ombrosa per ripararsi nelle ore più calde della giornata e le rocce vicine sono ideali per i tuffi.
Il Parco naturale di Kamenjak: spiaggia dall’aspetto più selvaggio situato all’estremità del promontorio di Premantura, a circa 10 km dal centro di Pola. Il parco è stupendo di per sé, con numerosi percorsi naturalistici – incluso un sentiero dei dinosauri che farà felicissimi i bambini.
Eventi da non perdere:
Nel mese di giugno a Pola si tengono le giornate dell’antichità con apertura dell’anfiteatro e manifestazioni nel centro storico con rappresentazioni della vita quotidiana degli antichi Romani, spettacoli di lotte tra gladiatori e manifestazioni di moda e gastronomia a tema.
Per gli amanti delle feste fino all’alba ci sono discoteche e disco club e tra gli eventi principali in programma ci sono:
Le notti di Pola – dal Forum ai Giardini vengono organizzate rappresentazioni in costume, concerti e mostre d’arte sotto le stelle…
Fiera dell’artigianato Istriano – vengono allestite bancarelle e stand con prodotti artigianali tipici-
Istria gourmet – sagra di prodotti gastronomici tradizionali tipici, degustazione di vini locali, dolci casalinghi, conserve e prodotti della terra…
Le serate Musicali dell’Arena – comprendono concerti di musica di ogni genere che si tengono nello scenario magico dell’Anfiteatro.                                                                                                                                                                           Serate Folkloristiche – rappresentazioni in costumi tradizionali, spettacoli antichi e molto altro.
Salsa Party – scuola di ballo con istruttori esperti nelle piazze di Pola…
Durante il tempo libero è possibile praticare windsurfing, pallacanestro, tennis, vela, golf, yoga, immersioni, bike e vengono organizzati voli panoramici sopra la città, corsi di fitness e arrampicata, sci nautico, paracadutismo ascensionale, immersioni.
Souvenirs tipici di Pola e dell’Istria sono la bocaleta, una brocca realizzata e dipinta a mano nella quale servire la tipica “supa istriana”, strumenti musicali come il “mih” una specie di piva e strumenti a fiato come le sopele, tra i souvenirs gastronomici non possono mancare l’olio d’oliva, i tartufi a la malvasia istriana.
Ristoranti: all’interno del marina Valli Fine Bistro, un ottimo ristorante di Haute Cuisine. Ottime le recensioni.

Luka Črvar e Marina Črvar Porat – Istria

Baia relativamente ampia, circa 3NM a N di Porec, in fondo alla quale si apre Uvala Lunga, un’insenatura con il paese di Červar-Porat nelle vicinanze e un marina costruito nei pressi dei ruderi di una villa romana. Dare fondo all’ingresso dell’insenatura in 12 m d’acqua su fango, buon tenitore.                                                                                                             I principali pericoli nell’avvicinamento sono le secche e gli isolotti di Mali Skolj e Veli Skolj, segnalati da boe, che si estendono per quasi un miglio al largo del promontorio all’estremità S della baia di Červar-Porat. Avvicinarsi da NW, lasciando il promontorio S almeno un miglio a dritta se ci si avvicina da S. Il corto frangiflutti del porto turistico sarà evidente all’angolo SE della baia quando è vicino. Il riparo è ragionevolmente buono, anche se forti venti da NW probabilmente rendono molto scomodi gli ormeggi esterni.                                                                                                   All’interno de Marina si trovano il ristorante, il negozio alimentari, gli impianti sanitari con acqua calda, l’albergo, l’ufficio postale, gli impianti sportivi e quelli ricreativi, la discoteca, l’agenzia turistica, il cambio-valute, il medico, il charter ecc.

Červar-Porat è una località turistica con la marina, circondata da uliveti e boschi di conifere. La spiaggia è lunga 1,5 chilometri ed è a 500 metri dal centro del paese. Vicino al mare, ci sono piste ciclabili che portano fino a Porec, dove ci sono anche campi da tennis. Qui potete scegliere tra diversi ristoranti, taverne e altri posti per trascorrere le serate. L’offerta gastronomica di questa regione: prosciutto istriano, ombolo e salsiccie, olive, asparagi, pasta, frittelle, vini istriani di ottima qualità…Uno dei migliori ristoranti istriani è “Dvi murve” che ha ricevuto molti riconoscimenti e premi. Località aperta alle famiglie, ai giovani e agli sportivi. Da non perdete la visita al parco nazionale Brijuni – il più bello gruppo insulare in Istria, Porec e Rovinj.

Luka Mirna – Istria

Una grande baia, a SE di Novigrad, attraversata da un basso ponte stradale presso la foce del fiume. Al di là del ponte un cavo elettrico attraversa la foce. Un viadotto, ben più visibile, attraversa tutta la valle. Ancorare a W del ponte in 10-14 m d’acqua su fango buon tenitore. Esposto ai venti di ponente, è ridossato dallo scirocco. La bora tende a incanalarsi nella valle. Sul lato N spicca una cava con una banchina usata dalle navi pertanto mantenersi distanti dall’area  di manovra delle navi. Nella baia possono ancorare barche di piccole dimensioni. Entrando nella baia prestare attenzione ai pericoli antistanti Novigrad, particolarmente alla secca segnalata da una boa luminosa.