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Prodotti NW

Luka Kijac – Isola di Krk

Ampia baia situata 1NM a SSW di Njivice orlata da una spiaggia molto frequentata. La parte W offre un bell’ancoraggio diurno. Dare fondo in 5-10 m d’acqua su sabbia e alghe. Baia ridossata da NE a SW passando da E ma è esposta all’onda e ai venti provenienti da altri settori. Sul lato SE passa una strada dove ci sono attrezzature per la messa in acqua di barche a rimorchio.

C’è una piccola spiaggia dove sono ammessi i cani. Due bar sulla spiaggia, il Beach Kjiac fa panini con hamburger “stratosferici”.

Uvala Jasenova – Quarnero

Sulla costa continentale istriana, questa bella insenatura inserita in un luogo ricco di boschi. Sulla carta croata è priva di nome. Sul promontorio sul lato NW dell’ingresso un obelisco facilita la localizzazione. Ottimo rifugio dalla bora. La baia è largamente provvista di bitte dove poter fissare le cime dopo aver ancorato in 10 m d’acqua. In fondo all’insenatura i fondali sono di 4 m. La protezione è buon a da NW a E passando da N.                                                           Non ci sono servizi.

Bakarac (Buccarizza) – Quarnero

Contornando la baia si raggiunge Bakarac (Buccarizza), piccolo villaggio ai piedi di alture boscose, all’estremità opposta di Bakar. Dare fondo all’esterno del porto in 10 m d’acqua fissando le cime al molo. In alternativa ancorare a N o NW del porto in 3-15 m d’acqua su fango, buon tenitore. Il ridosso è buono da tutti i settori eccetto da NW e dalla bora che qui arriva con groppi violenti da tutte le direzioni. Un negozio e ufficio postale in paese. Gli abitanti del posto vivono tuttora di pesca.
Sulla cima Gradac ci sono i resti di una fortificazione romana e si può visitare la Chiesa parrocchiale di San Pietro del XVIII° secolo con campanile a vela e bifore con griglie.                                                                                                        Konoba Portić, carne e pesce. Molto buone le recensioni. Vista mare.

Luka Črvar e Marina Črvar Porat – Istria

Baia relativamente ampia, circa 3NM a N di Porec, in fondo alla quale si apre Uvala Lunga, un’insenatura con il paese di Červar-Porat nelle vicinanze e un marina costruito nei pressi dei ruderi di una villa romana. Dare fondo all’ingresso dell’insenatura in 12 m d’acqua su fango, buon tenitore.                                                                                                             I principali pericoli nell’avvicinamento sono le secche e gli isolotti di Mali Skolj e Veli Skolj, segnalati da boe, che si estendono per quasi un miglio al largo del promontorio all’estremità S della baia di Červar-Porat. Avvicinarsi da NW, lasciando il promontorio S almeno un miglio a dritta se ci si avvicina da S. Il corto frangiflutti del porto turistico sarà evidente all’angolo SE della baia quando è vicino. Il riparo è ragionevolmente buono, anche se forti venti da NW probabilmente rendono molto scomodi gli ormeggi esterni.                                                                                                   All’interno de Marina si trovano il ristorante, il negozio alimentari, gli impianti sanitari con acqua calda, l’albergo, l’ufficio postale, gli impianti sportivi e quelli ricreativi, la discoteca, l’agenzia turistica, il cambio-valute, il medico, il charter ecc.

Červar-Porat è una località turistica con la marina, circondata da uliveti e boschi di conifere. La spiaggia è lunga 1,5 chilometri ed è a 500 metri dal centro del paese. Vicino al mare, ci sono piste ciclabili che portano fino a Porec, dove ci sono anche campi da tennis. Qui potete scegliere tra diversi ristoranti, taverne e altri posti per trascorrere le serate. L’offerta gastronomica di questa regione: prosciutto istriano, ombolo e salsiccie, olive, asparagi, pasta, frittelle, vini istriani di ottima qualità…Uno dei migliori ristoranti istriani è “Dvi murve” che ha ricevuto molti riconoscimenti e premi. Località aperta alle famiglie, ai giovani e agli sportivi. Da non perdete la visita al parco nazionale Brijuni – il più bello gruppo insulare in Istria, Porec e Rovinj.

Luka Mirna – Istria

Una grande baia, a SE di Novigrad, attraversata da un basso ponte stradale presso la foce del fiume. Al di là del ponte un cavo elettrico attraversa la foce. Un viadotto, ben più visibile, attraversa tutta la valle. Ancorare a W del ponte in 10-14 m d’acqua su fango buon tenitore. Esposto ai venti di ponente, è ridossato dallo scirocco. La bora tende a incanalarsi nella valle. Sul lato N spicca una cava con una banchina usata dalle navi pertanto mantenersi distanti dall’area  di manovra delle navi. Nella baia possono ancorare barche di piccole dimensioni. Entrando nella baia prestare attenzione ai pericoli antistanti Novigrad, particolarmente alla secca segnalata da una boa luminosa.

Novigrad (Cittanova) – Istria

Novigrad è una bella città costruita su una penisola con un importante nucleo storico oltre a essere un porto d’entrata molto frequentato con un lussuoso marina, ora destinato alle unità locali.                                                                              Sono diversi i punti cospicui: il campanile bianco della cattedrale sulla penisola a S del porto; arrivando da S un grande edificio rosa a E delle mura della città; sull’estremità N della diga foranea c’è una torre ottagonale bianca.               Avvicinando da S o da W prestare attenzione a una secca coperta da 3 m d’acqua che si trova circa a 0,5NM a SW della diga foranea, segnalata da una boa non luminosa rossa e nera. Un’altra secca coperta da 4,8 m d’acqua si trova 400 m a SW della diga foranea. Il lato SW della penisola presenta una corona rocciosa con fondali esigui segnalati da una meda verde non luminosa. Arrivando da N non stringere troppo sulla costa, c’è un banco in parte roccioso che si protende per 400 m scarsi verso il largo.                                                                                                                                   Quello che un tempo era un buon ancoraggio è ora occupato da gavitelli per il transito pertanto lo spazio è molto ridotto. Esposto ai venti da NW e da W.                                                                                                                              Servizi: operativo tutto l’anno, il marina dispone di colonnine per acqua e corrente, carburante (7:00-20:00 tutto l’anno, prolungato da aprile a ottobre) e ogni altro servizio voluttuario o meccanico. Per l’approvvigionamento in città ci sono due supermercati, mercati di frutta e verdura e tutti i servizi di un centro cittadino compreso un ambulatorio medico. Noleggio auto e bici.                                                                                                                                                             Il porto di Novigrad, conosciuto come il Mandracchio o Mandrac oltre a svolgere la sua funzione di riparo per le imbarcazioni, è diventato negli anni il simbolo della città, il centro delle attività economiche con il suo piccolo porto per pescherecci e relativo mercato del pesce, ma anche punto di ritrovo per gli abitanti di Novigrad e dei loro ospiti.
Il Mandracchio dà a Novigrad un fascino particolare e rende la città unica nel panorama Istriano.

Come molte affascinanti cittadine sviluppatesi lungo la costa, anche Novigrad – perla architettonica piena di monumenti storici ricchi di patrimonio culturale protetti dalle mura cittadine, bellezze naturali, ma anche di ottime specialità culinarie – da tranquillo borgo di pescatori si è trasformata in una popolare località balneare senza per questo perdere il suo fascino e ancora oggi è una cittadina molto graziosa, con un caratteristico centro storico di origine medievale pieno di distintive stradine e vicoli. Il centro antico è una suggestiva passeggiata tra strette calli che ricordano molto da vicino quelle veneziane, memoria d’altra parte evidente sollevando lo sguardo verso il campanile.   È ben noto d’altronde il rapporto tra l’Istria e la storia di Venezia.                                                                                             Cosa vedere:                                                                                                                                                                                        – Le mura cittadine con le torri e l’antica porta principale della città, perfettamente conservate, sono la principale attrazione ma altre costruzioni rivelano il lungo passato di questa città e una forte influenza veneziana, tra cui la loggia cittadina e alcune splendide case.                                                                                                                                                    – Il Lapidarium è un museo di moderna concezione ed ospita una delle più importanti collezioni museali di tutta la Croazia più alcune mostre temporaneee il ciborio di Maurizio dell’VIII° secolo . La sede stessa del museo merita di essere vista: situata all’interno di un parco, ha la bizzarra forma di due scatole nere con ampie vetrate.                          – Il museo Gallerion ospita una collezione che ripercorre la storia della marina austro-ungarica e delle guerre navali. In esposizione modellini di nave, mappe nautiche, uniformi da marinaio e tanti altri reperti.                                              – La Chiesa parrocchiale di San Pelagio e San Massimo, risalente al V°-VI° secolo d.C. basilica a tre navate dove è conservata l’unica cripta risalente al primo periodo romanico in Istria.                                                                                   – Il campanile autonomo della chiesa parrocchiale del 1883, il simbolo della città.                                                                  – La Galleria Rigo situata al pianterreno dell’antica villa appartenente tutt’oggi alla famiglia.                                          Qui il tempo trascorre tra oziose giornate in spiaggia o più attive esplorando i dintorni della cittadina in bicicletta. L’Istria conta numerosi percorsi ciclabili adatti sia a cicloturisti e amanti della mountain bike di diversa difficoltà, ma tutti ben segnalati e immersi nel verde. Per chi viaggia con bambini, una giornata di divertimento al parco acquatico Istralandia, che si trova a soli 7 km da Novigrad.                                                                                                                      Le spiagge nei dintorni di Novigrad sono fondamentalmente di sassi e ciottoli oppure sono terrazze cementate con scalette per scendere in acqua. Non ci sono spiagge sabbiose, ma alcune spiagge attrezzate hanno vasche di sabbia per far giocare i bambini. La qualità dei servizi nelle spiagge attrezzate è molto buona, tanto che alcune sono state insignite della bandiera blu. Tra le più belle spiagge si segnalano:                                                                                             – Spiaggia Karpinjan: spiaggia di ciottoli lunga 500 metri con una piccola zona di roccia, è circondata da una pineta che offre dell’ombra naturale. Situata a N della città, a poca distanza dal centro storico, è facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta.                                                                                                                                                                                        – Spiaggia Hotel Maestral: aperta a tutti, si raggiunge seguendo la stradina cementata che parte dall’hotel. È una spiaggia attrezzata dotata di tutti i servizi, con una zona a ciottoli e l’altra a terrazza cementata. Si trova a circa 1 km dal centro.                                                                                                                                                                                           – Spiaggia campeggio Sirena: un’altra bella spiaggia attrezzata aperta a tutti che combina una parte rocciosa e una terrazza cementata.                                                                                                                                                                           – Punta Kamenjak: una zona dall’aspetto selvaggioo puntellata di piccole spiagge di ciottoli o rocciose, adatta a chi ama la natura e vuole stare lontano dalla confusione o a chi ama le immersioni. Si trova a 10 km da Novigrad.                    Una ricca offerta enogastronomica che fa dell’eccellenza culinaria una delle sue maggiori attrattive…                              Le specialità di pesce crudo sempre fresche, meglio note come il Sashimi del mediterraneo, al ristorante Damir & Ornella nel centro storico.                                                                                                                                                                  I frutti di mare abbinati ai vini istriani al ristorante Čok nei pressi del porticciolo.                                                              Ogni giorno una diversa offerta a base di pesce fresco appena pescato nell’elegante ristorante “Marina”.                     Un altro dei simboli di Novigrad sono le capesante, uno dei frutti di mare più gustosi che cresce nella sua area marina, dove l’acqua salata si mescola con quella dolce proveniente dal fiume Mirna.
In estate viene organizzato un Festival intitolato alle Kapesante di come parte integrante del più grande GnamGnam Fest Novigrad, una serie di eventi gastronomici che coprono tutte le serate della stagione turistica…
Un tavolo lungo diversi metri viene allestito lungo il Mandracchio e viene interamente coperto di deliziosi piatti di capesante e altre squisitezze.                                                                                                                                                           Degustazione dei vini locali in occasione della manifestazione Novigrad Cittanova Wine Trail, percorrendo vigneti e oliveti istriani a bordo di un trenino…                                                                                                                                           Il Coffee & Wine bar Vitriol dove si potrà assistere al “più bel tramonto di sempre”, dicono… inoltre  cafè e cocktail bar in tutta la città e il Beach Club Macumba in località Mareda (3 km da Novigrad).                                                               Durante l’arco  dell’anno l’offerta di eventi per animare le serate estive di Novigrad è molto ricca, ci sono festival musicali, serate gastronomiche ed eventi sportivi per movimentare la giornata…                                                             Cose da fare nei dintorni: poco distante da Novigrad c’è il nuovissimo Aquapark Istraland con piscine e gioche d’acqua per grandi e piccini, una riserva ornitologica (Riserva Ornitologica Antenal Mirna) che offre la possibilità di vedere molte specie diverse di uccelli. numerose piste ciclabili e percorsi per camminare che toccano alcune delle località più incantevoli dell’Istria nonchè le famose strade del vino e dell’olio d’oliva dove gustare i gustosi prodotti dell’agricoltura istriana. Va ricordato che l’entroterra di Novigrad è ricco di piccole cittadine Medievali.                                                      Per gli avventurosi: nel fiume Zrmanja una divertente discesa in rafting, bellissima a maggio quando la natura da il meglio di se ma sicuramente più adrenalitica nel periodo di forti piogge.
Gli amanti della natura ameranno il Parco Nazionale Paklenica che si trova a soli 20 minuti da Posedarje.

 

Luka Dalja (Istria)

Ampia baia aperta a W sita a circa 2,5NM a NNW di Novigrad, protetta da scirocco e bora ma aperta a tutti i venti da W. Arrivando da S e sul lato S della baia un vecchio convento e la sua torre quadrangolare giallastra fanno da punto cospicuo. Arrivando da N invece su avvista una torre circolare a W del convento. La punta S dell’ingresso è prolungata a NW da una secca, segnalata da una boa luminosa.Fondali di 1,8 m 400 m a E dell’anzidetta boa. Accedere alla baia passando a N della boa e mantenersi al centro tra quest’ultima e oa punta sul lato N. Le sponde sono orlate da un bassofondo a tratti roccioso. Nella parte terminale i fondali sono bassi. Con venti da N dare fondo in profondità adeguate al largo del lato N portando le cime a terra se necessario. In alternativa usare i gavitelli per il transito oppure fissare le cime all’estremità del molo sul lato N della baia. Con venti da ùS ancorare davanti al convento. Il fondo è fangoso, buon tenitore.

La spiaggia di Luka Dalja è al 18° posto su 214 spiagge nella regione dell’Istria. Si trova in un luogo naturale con scorci molto suggestivi, circondata da scogliere. È parzialmente coperta da alberi che danno ombra naturale. L’acqua è turchese, cristallina; l’arenile è di ciottoli chiari, quindi si consiglia di indossare scarpe adatte. Adatta a diverse categorie di persone, viaggiatori solitari, amanti del relax ecc. È parzialmente affollata durante l’alta stagione.               La costa di Luka Beach è gratuita per tutti. Non ha servizi, solo natura. Oltre a nuotare e prendere il sole, si può  prendere parte ad attività come il sup-surf e il kayak da mare.

Ristorante Belvedere Dalja, cucina di pesce (per gli amanti del crudo è un paradiso). Ottime le recensioni. Sul mare. Trattoria Istriana cucina di pesce. Ottime le recensioni. Strada interna.                                                                              Konoba San Benedetto cucina di carne e pesce. Ottime le recensioni. Strada interna con vista mare.

 

Umag (Umago) – Istria

Grande baia rivolta a W, con porto operativo tutto l’anno, al quale è stato migliorato il ridosso con un ulteriore frangiflutti dietro al quale si trova il marina. La banchina comunale e l’ancoraggio sono esposti ai venti provenienti da NW, N e NE. Gettare l’áncora in 3-4 m d’acqua a N dei gavitelli nella parte antistante la città, su fondo di fango buon tenitore. In alternativa usare i gavitelli disposti per il transito. Un addetto comunale passerà a ritirare la tassa di ormeggio. L’accesso ha un fondale minimo di 4 m nel canale. Evitare l’accesso con mare grosso da largo. Il canale è segnalato da due boe luminose, rossa a sx verde a dx. A N di tali boe c’è una meda cardinale S non luminosa a indicare una secca. Oltrepassate le due boe, avanzare tra l’estremità della diga del marina e la boa verde luminosa interna. A questo punto piegare per SE verso la banchina comunale.                                                                                                        Servizi: idrante ulla banchina comunale per le unità turistiche, distributore in banchina a E del marina (3 m d’acqua, aperto dalle 6:00 alle 22:00 tutti i giorni). Il marina è aperto tutto l’anno e dispone di acqua corrente, servizi igienici, d0cce, lavanderia, ufficio cambiavalute, WiFi, negozio di generi alimentari, ristorante, forniture nautiche e travel-lift da 50T.                                                                                                                                                                                              In città: supermercato e diversi negozi di alimentari, mercato di frutta e verdura e tutti i servizi turistici utili. Ambulatorio medico, pronto soccorso e ospedale. Noleggio auto e trnino che porta nelle spiagge limitrofe.                        I punti cospicui per individuare la baia sono diversi: un alto fumaiolo di mattoni rossi nella parte S della città; la guglia di una chiesa; più a N un grande edificio multipiano con i balconi incassati agli angoli; a N del porto, un edificio molto alto.                                                                                                                                                                                              Arrivando da S tenersi almeno a 750 m dalla costa che è orlata da un banco roccioso. C’è uno scoglio non segnalato, Pličina Fijandara, a 0,8 m dalla superficie, situato a 500 m da Rt Umaški e 0,9NM a S del fanale situato all’estremità della diga; lo scoglio si trova nel settore oscurato di suddetto fanale. La costa N tra Umago e Rt Savundrija presenta fondali ridotti con pericoli, segnalati da una serie di mede, quali scogli pericolosi, isolotti, banchi rocciosi e secche.

La vicinanza di Umago con il nostro paese la rende una meta appetibile per molti italiani che vogliono una vacanza di mare con belle spiagge e buon cibo. Vicinissima al confine con la Slovenia, la cittadina viene chiamata la “Porta croata dell’Europa”. Belle spiagge, un centro grazioso e ottimi ristoranti. Come Pola, Rovigno e Parenzo è una città che vive di turismo: oltre alle sue perle paesaggistiche, alle zone costiere, fondali cristallini e ai suggestivi sentieri immersi nella natura, qui non mancano neanche esempi di architettura storica. Il centro della città è immerso in un’atmosfera tipicamente medievale, con i suoi vicoletti e le sue bellissime chiese. Inoltre Umago è nota anche per il buon cibo: nelle locande del centro è possibile gustare ottimi piatti croati a base di pesce. Qualcosa di più semplice ma altrettanto delizioso lo si trova al mercato cittadino, che si trova appena fuori il centro, alle spalle della chiesetta di San Rocco.     La cittadina di Umago ha una storia interessante: la scoprirono i nobili romani e ne fecero la loro residenza estiva. Splendore, lusso e glamour di quel tempo si fondono armoniosamente nelle storiche case veneziane del nucleo centrale della cittadina. Sono conservate parti di mura e di torri antiche, edifici e chiese, sia barocche che rinascimentali. Ha conservato il centro storico Medievale che possiede un’atmosfera tipicamente veneziana, le vie strette e tortuose, la piazza principale, casette in pietra calcarea a vista in parte costruite a ridosso delle mura: un tempo una porta collegava il centro al borgo circostante e c’era anche un ponte levatoio che la sera veniva alzato e una seconda porta di apriva dal castello verso il molo. Nel cuore del castello c’era la piazza con il Palazzo Pretorio, il Duomo e dietro al Duomo la Cisterna Pubblica in cui veniva raccolta l’acqua piovana… Oggi la piazza ha un aspetto diverso con la chiesa e il campanile in primo piano; due vie partono e vanno verso la diga, verso la Marina e i complessi turistici, una ospita palazzi gotici del XV° e XVI° secolo…                                                                                                                                         L’entroterra di Umag è un susseguirsi di colline, città fortificate, campi coltivati a vite e olivo.                                            Umag ha l’aspetto di una città lacustre affacciata su un tratto di mare tranquillo, circondata da due valli e con il centro storico sviluppatosi su quella che un tempo era un’isoletta, circondata da mura con un camminamento che le difendeva dalle mareggiate.                                                                                                                                                            Da vedere:                                                                                                                                                                                        –  Il Duomo con la facciata in stile tardo-rinascimentale, i sette altari in marmo scolpito e il campanile (è possibile               salire in cima per godere di una bella vista sulla città).                                                                                                           – Il Museo Civico, che espone alcuni reperti di epoca romana, antiche ceramiche e oggetti di artigianato.                           – Le mura che circondano la cittavecchia e che datano X° secolo.                                                                                              – La chiesa di San Rocco del XVI° secolo con il soffitto affrescato.                                                                                               –  La chiesa di San Pellegrino, a sud del centro, eretta nel 1401 nel luogo ove si pensa venne ucciso il santo.                    – La Galleria Marin posizionata proprio nelle mura cittadine.                                                                                                    – Il Faro di Salvore, uno dei più bei punti panoramici della zona. Il momento migliore per venire qui è il                              tramonto, dopodiché cenare in uno dei ristorantini di pesce in riva al mare. È il più antico faro della Croazia,                    costruito nel 1818, vi è una leggenda sulla sua costruzione. Un conte austriaco di nome Metternich, si innamorò di        una donna croata a un ballo viennese e costruì questo faro solo per lei. Purtroppo, lei si ammalò e mai vide il faro; il      conte quindi decise di non visitare il faro mai più. Ancora oggi qualcuno afferma di sentire i passi dell’amante                  disperato che cerca la sua amata.                                                                                                                                        Attività                                                                                                                                                                                           Le attività a disposizione dei turisti sono infinite. L’entroterra è amato dai cacciatori, il cui comportamento è severamente regolamentato dalle normative UE, ma anche dagli alpinisti e dagli speleologi. Nei dintorni del paese, invece, ci si può dedicare all’equitazione, al trekking, alla bicicletta e ad altri sport, primo fra tutti il tennis, cui la città deve molta della sua fama come ospitante del torneo internazionale di tennis UmaATP.                                                       Le spiagge                                                                                                                                                                                       A Umago vi sono alcune delle spiagge con la più alta qualità del mare, dimostrata dalle Bandiere Blu che si trovano su molte spiagge. Alcune delle spiagge più conosciute di Umago sono Katoro, Aurora, Canegra e Laguna Stella Maris.     La spiaggia di Katoro si trova all’interno dell’omonimo villaggio turistico omonimo insignita della bandiera blu. La spiaggia è divisa in parti di cemento, ciottoli e pietre. Si possono trovare: impianti sportivi, campi da tennis e da pallavolo, docce, spogliatoi, acquascivolo, alcuni bar e ristoranti. I tornei di tennis e pallavolo e sono spesso organizzati qui.                                                                                                                                                                                                       La spiaggia di Laguna Stella Maris è una spiaggia di ciottoli circondata da alberi di pino sotto i quali si può trovare ombra nelle calde giornate estive. La spiaggia offre intrattenimento, strutture sportive e di ristorazione.           La spiaggia Savudrija Nei pressi del faro sorge una bellissima spiaggia di ciottoli con aree in pietra prediletta dagli amanti degli sport acquatici, tra cui il windsurf, per le sue leggere correnti marine e i dolci venti, mentre il mare cristallino attira numerosi sub.                                                                                                                                                    La spiaggia di Kanegra situata all’interno del complesso turistico Canegra, in una spettacolare baia della costa istriana, è la più bella spiaggia della Riviera. È una spiaggia di ciottoli, circondata da alberi di pino, ideale per famiglie con bambini. Comprende anche un campo di nudisti.                                                                                                               La spiaggia Sol Polinesia, un arenile misto di sabbia e ghiaia a pochi chilometri dal centro storico. È una spiaggia attrezzata che offre numerosissimi servizi e strutture per attività sportive ed è accessibile anche alle persone diversamente abili.                                                                                                                                                                     Altre spiagge: Spiaggia Osmica, Spiaggia Aurora, Spiaggia di Punta.                                                                                      Umag è un continuo di feste legate alla tradizione e alla storia, ma anche alla gastronomia locale, che vede trionfare tartufi e funghi istriani. Tra le tante, scegliamo senza dubbio Sepomaia Viva, complessa e documentata ricostruzione dell’epoca romana, con banchetti, sfilate e lotte tra gladiatori.                                                                                                                                                                                         Le giornate della sogliola: manifestazione annuale che dura un mese e si svolge nei ristoranti che offrono i menù con 4 portate a base di sogliola, accompagnate da ottimi vini istriani e olio d’oliva.                                                                            Nel mese di ottobre Umago offre i giorni di benessere, Welldays. I centri benessere di tre hotel offrono pacchetti speciali che comprendono il soggiorno in un hotel confortevole, servizio di mezza pensione e ingresso giornaliero al centro benessere.                                                                                                                                                                               Gli amanti della musica possono godere del festival musicale UmagoBlues e degustare alcune delle specialità locali.        Un altro festival è Umagination, che è un festival di musica elettronica.                                                                                  Il trenino turistico funziona anche senza rotaie e ormai da anni è considerato un’attrazione popolare nonché il mezzo di trasporto preferito dai tantissimi ospiti che soggiornano nei villaggi turistici fuori città. Grazie al clima mite, il trenino è in funzione dalle festività di Pasqua a quelle di Ognissanti.                                                                                     La via principale di Umago è piena di negozi di souvenir con una ricca offerta di prodotti e manufatti locali come originali recipienti, quadri, oggetti in legno fatti a mano e simili nonchè prodotti locali come l’olio di oliva e il vino nei negozi specializzati o al mercato umaghese.                                                                                                                                 È possibile acquistare gli orecchini autentici di Umago che risalgono all’ VIII° secolo. Originariamente erano di bronzo, ma un orafo locale ha fatto la replica di argento.                                                                                                                        La notte
Sebbene non sia proprio questa la specialità di Umag, non mancano attrattive serali e notturne. La discoteca più frequentata, anche se piuttosto tradizionale e scontata, è il Planet, mentre tra i discopub va per la maggiore il Daylight di Katoro. Per un drinkci sono diversi bar lungo il mare. Alcuni dei club popolari sono Goldenfish in cui le feste durano tutto il giorno, mentre Jimmy Woo è un night club di dress code elegante. C’è anche Macumba Beach Bar e Hemingway che è aperto solo durante l’ATP Croatia Open.                                                                                                        I dintorni                                                                                                                                                                                    Novigrad è una graziosa cittadina medieale che si trova a 16Km da Umago con numerose piste ciclabili immerse nel verde e merita sicuramente una visita.                                                                                                                                        Pirano si trova a 24Km è una piccola città di mare, un vero gioiello fatto di viuzze che si aprono su bellissime piazze. Non è un caso che la città sia conosciuta come la Venezia slovena.                                                                                             Dove e cosa mangiare                                                                                                                                                             L’offerta dei ristoranti è di ottima qualità e comprende ovviamente piatti di pesce ma soprattutto le tipicità istriane, come il famoso tartufo o i funghi dell’entroterra, il prosciutto crudo e i fuži con la pancetta e gli gnocchi con il sugo di gallina. Tra i ristoranti più piacevoli e segnalati per la maestrìa degli chef troviamo il Cipi e il Vili. Nel primo, non bisogna perdersi il pesce cotto in pasta di pane, mentre il secondo offre una grande terrazza estiva orlata di palme e ottima ospitalità. Per i veri buongustai, immancabile una escursione presso il canale di Lemme, dove è possibile assaggiare le famose ostriche del luogo.

Apollonia – Naxos

Piccola baia molto scenografica e molto tranquilla vicina alla punta NE dell’isola in un territorio fertile e verdeggiante. C’è un corto frangiflutti che offre una parziale protezione dal meltemi, ma non attorno alle sue estremità, anche se i venti da E entrano tutti (sono gli unici davvero pericolosi qui, anche se la baia si può definire riparata). Dar fondo all’áncora all’interno della baia stessa. Le profondità variano da 2 a 4 m, il fondo e sabbioso e la tenuta è moderata.

In questo piccolo villaggio di pescatori c’è una lunga spiaggia sabbiosa con qualche taverna e qualche negozietto. La baia e il paesino sono adorabili; lontano dal turismo di massa, è il giusto luogo dove poter scrollarsi di dosso lo stress e ricaricare le nostre batterie godendo del mare, fare delle escursioni a piedi e riposando. Il principale motivo per la sua fama è la colossale statua, alta 10,5 m ma incompleta, che si trova sulla collina che domina il villaggio: la statua di Korus, risalente al VI° secolo a.C. potrebbe rappresentare il dio Dioniso ma altri sostengono sia il dio Apollo. È la più grande e antica statua d’Europa. Situata su un promontorio poco sopra la baia, che tra l’altro offre una vista spettacolare che si spinge sino a Donoussa. Vi sono stati ritrovati anche antiche cave di marmo e resti di un castello, noto come “Castello del monaco”. Da Apollonas, si può raggiungere anche il monastero di Panagia, vicino al villaggio di Agia. All’interno dell’insediamento si può visitare la chiesa di Aghios Ioannis (San Giovanni).                                      Il paese di Apollonas, piccolo e caratteristico, fa da sfondo alla bellissima spiaggia permettendole di incastonarsi perfettamente nella sua baia: sabbia dorata, ghiaia fine e il mare che è ideale non solo per il nuoto, ma anche per qualsiasi tipo di sport acquatici. Attrezzata con servizi igienici, docce e bar/taverne alle spalle, ma non di lettini e ombrelloni.                                                                                                                                                                                                 Il paesino molto caratteristico e per niente modaiolo, offre una vasta scelta di taverne sul mare con una splendida vista ed un ricco menu’ di piatti della tradizione a base di pesce freschissimo e carni allevate direttamente dai locali. Nonostante lo sviluppo turistico degli ultimi anni, il villaggio di Apollonas mantiene ancora quel sapore antico dove tutto scorre ai ritmi di una volta. Durante l’estate ci sono tanti interessanti eventi culturali: il 29 agosto gli abitanti festeggiano l’onomastico di Aghios Ioannis (San Giovanni) con una grande festa religiosa locale. Mentre si svolge nel villaggio di Aghia il 15 agosto la festa in onore dell’Assunzione della Vergine Maria.

Ormos Panormou – Naxos

Domina la baia Ak (Capo) Panormos sulla punta SE dell’Isola. C’è una secca isolata, Ifalos Dhilos, al largo della costa, alla quale prestare attenzione. È preferibile avvivinarsi da E puntando su Ak Panormos. Gettare l’áncora in 3-5 m d’acqua su fondo di sabbia e alghe, nella parte terminale della baia. Il fondo è buon tenitore una volta che l’áncora ha agguantato. In presenza del meltemi il sito è investito da raffiche, in questo caso è consigliabile calare una seconda áncora.

Un vero angolo di paradiso. Spiaggia bellissima, selvaggia ed autentica. Non è attrezzata, ma ci sono le palme e degli alberi per l’ombra; dei tavoli fatti in pietra invitano al pic nic. Acqua stupenda e fondali pieni di vita, con delle piccole sogliole che nuotano vicino alla riva.  Presente un picco bar.