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Prodotti E

Aci Marina Skradin

Il porto di Aci Marina Skradin è costituito da 3 pontili perpendicolari alla costa, ed un pontile galleggiante che segue il perimetro costiero del luogo.

Cala Bochs (Cala Boc o Cala Roja)

Piccolo ancoraggio poco profondo a N di Espalmador. In realtà è formato da due piccole calette: Cala de Bocs Petit e Cala de Bocs Gros. Ancorare di fronte a una delle spiaggette in 1,5 m d’acqua su fondo sabbioso. Il resto della costa è prevalentemente roccioso essendo scogliera.
La sabbia è bianca e finissima, le acque sono calme, limpide e cristalline, ideali per nuotare e fare snorkeling. Si trova su un isolotto totalmente deserto quindi non c’è alcun servizio. Possibilità di fare naturismo. Fa parte di un’area protetta.

Cala Nin del Corp

Caletta piuttosto angusta, difficilmente localizzabile dal largo. Ancorare verso il fondo della piccola cala in 3-4 m su roccia, sassi, alghe e sabbia, esposta a N. Potrebbe essere necessario filare una cima a terra oppure calare una seconda áncora per limitare il brandeggio. Alcuni capanni di pescatori sulla spiaggia. Ancoraggio deserto. Non ci sono servizi.

Baia a NE di Cabo Martinet

Piccola baia anonima situata sul versante NE di Cabo Martinet da utilizzare con cautela. L’ancoraggio al largo della piccola spiaggia in 5 m d’acqua su fondo di sabbia e roccia, è esposto da E a S. Tenersi al centro per evitare gli scogli adiacenti le rive. Una strada sulla sommità della scogliera. Case residenziali e alberghi situati alle spalle della baia.
La spiaggia è veramente piccola, di sabbia scura e pietrisco ai lati. Frequentata fondamentalmente dagli abitanti del posto.
Non ci sono servizi.

Cala Espart

Piccola e solitaria baia con pini e ginepri, aperta, con una spiaggia sabbiosa. Ancorare al largo della spiaggia in 5 m d’acqua su sabbia.
Essendo una delle spiagge meno affollate di Santa Eulària, visitate quasi esclusivamente dai residenti della lussuosa zona residenziale, sembra quasi una spiaggia privata. Oltre alla tranquillità si possono fare splendide immersioni o semplicemente stare al sole.
Cala d’Espart è quindi una piccola spiaggia coperta da finissima sabbia bruna e da rocce di pietra naturale. I fondali sono prevalentemente rocciosi, coperti da una discreta quantità di vegetazione marina e con pietre grezze ideali per una bella vista, come detto, per gli amanti delle immersioni. E’ il luogo ideale anche per gli escursionisti.
Non ci sono servizi e attrezzature da spiaggia.

Ensenada de Santa Eulalia (Santa Eulària)

Grande baia al largo della foce del Río de Santa Eulalia, offre sia la possibilità di sostare all’interno di un marina ben organizzato, che quella di stare alla ruota nella parte SW dell’ampia insenatura che ospita il porto. Si consiglia di ancorare su fondo di sabbia e fango in 3-5 m. Fare attenzione alle rocce trasportate dall’acqua e agli scogli affioranti sulla sponda S della foce del fiume. Provenendo da N prestare attenzione a: Losa del Figueral (segnalata da un miraglio) e situata tra Cala di San Vicente e l’Isola di Tagomago; un relitto non segnalato che sporge a E di Cabo Roig.
Successivamente, all’altezza di Punta Arabi, si trovano alcuni pericoli: Isla de Santa Eulalia e Losa di Santa Eulalia (segnalata da un miraglio) – il passaggio tra Isla de Santa Eulalia e la Losa de Santa Eulalia è navigabile; Isla Redona, prestare attenzione alle secche che sporgono a SE di Redona, si può arrotondare da entrambi i lati; Isla Morellanet si può arrotondare da ambo i lati; Isla Caragolet, il passaggio tra Caragolet e la costa di Ibiza è completamente ostruito da bassi fondali e va evitato. Vietato l’ancoraggio immediatamente ad W dell’ingresso del marina. E’ invece possibile ancorare nella parte più a SW della rada, più o meno di fronte alla foce del fiume, su fondo di 3-5 metri di sabbia e fango, prestando attenzione a delle rocce semiaffioranti che sporgono dalla riva.
C’è una spiaggia di sabbia chiara e fine con una passeggiata che va dalla foce al porto turistico.
Diversi alberghi nell’immediato entroterra. A 0,5 NM dalla baia la città di Santa Eulalia con tutti i servizi di cui dispone.
All’interno del porto un piccolo supermercato per le spese essenziali. Alle spalle dei pontili: bar, ristoranti e un’ottima panetteria dove è possibile anche fare colazione. A circa 700 m dai pontili, dall’estremità NE del marina, un grande supermercato e fornito dove fare una cambusa completa.
La città di Santa Eulalia non presenta particolari attrattive ma rappresenta una comoda tappa tecnica.
Alle spalle della città una bella chiesa fortificata risalente al secolo XVI domina la collina.

Clot d’es Llamp

Questo ancoraggio a N di Punta Grossa può essere utile nell’attraversamento da e verso Maiorca. Dare fondo in prossimità della riva in 4-10 m d’acqua su sabbia, alghe e sassi nell’angolo SW o SE, davanti alle spiaggette rocciose. Aperto a N e a E ma ridossato dalle altre direzioni da alte scogliere caratterizzate da fantastiche formazioni rocciose, tra cui una grande caverna di stalattiti. Attenzione agli improvvisi venti catabatici in caduta dalle scogliere. Ancoraggio consigliato con condimeteo favorevoli. Questa è una delle poche insenature protetta dai venti sudoccidentali. Attenzione agli isolotti vicino alla costa E, circondati da rocce affioranti. Un faro come punto cospicuo sulla punta del promontorio.
E’ un luogo molto bello e tranquillo, circondato da scogliere che raggiungono i 174 m.
Ci sono due piccole spiagge raggiungibili solo via mare dove si gode il silenzio, la natura selvaggia e l’acqua cristallina e limpida, passione per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.
A W della spiaggia c’è una grotta che val la pena essere visitata con il tender. Ancorare qui solo quando il mare è calmo.
Non ci sono servizi di nessun tipo.

Cala de la Fosa

Ancoraggio al largo della bellissima e lunga spiaggia sabbiosa di Playa de la Fosa, da cui appunto prende il nome la baia. Ancorare al centro, in 5 metri di sabbia. Strade e grattacieli intorno. Venti da E.
Alle sue spalle Puerto de Calpe sul quale svetta il Penon de Ifach: vale la pena salire. Passando dal lato nord-ovest attraverso un tunnel lungo un sentiero, facendo molta attenzione. Una volta arrivati in cima, si gode di una vista spettacolare per la bellezza della natura in contrasto però con un l’eccessiva presenza di grattacieli e altri edifici commerciali. Un pericoloso relitto giace a mezzo Miglio a W del porto.

Ensenada de Calpe

Ancoraggio possibile in tutto il tratto di costa che va da Puerto Blanco al paese di Calpe. Ancorare al largo della spiaggia di sabbia, da 3 a 5m. Prestare attenzione ai relitti non segnalati al largo di Playa del Boue e Playa del Almadrat. La totalità dell’insenatura è contornata da lunghe spiagge sabbiose con alcuni piccoli condomini.
Rocca di Calpe è l’altro nome della Rocca di Gibilterra: ricca di caverne che testimoniano la presenza dell’uomo di Neanderthal, è una destinzione turistica molto frequentata. Le caverne più conosciute sono: St. Michael’s Cave e Gorham’s Cave. La prima è aperta ai visitatori e offre un auditorium unico per concerti, balletto e teatro. Il Complesso delle Grotte di Gorham è stato iscritto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO per l’eccezionale testimonianza delle tradizioni culturali.

Cabezo del Tosal

Ancoraggio possibile sia nella parte N che in quella S, entrambi aperti a E di questo promontorio chiamato “Cabezo del Tosal”. Ancorare in 3m, il fondo è sabbioso. Alle spalle sorgono diversi edifici, tra cui dei grattacieli, quindi la zona è facilmente riconoscibile. La lunghissima spiaggia (3,5 km) si sviluppa dal porto di Benidorm fino al Cabezo del Tosal; la sabbia è fina e dorata, le acque calme e trasparenti. Gode della Bandiera BlU. Sul lungomare ristoranti, negozi e caffè.